Galatina - Sono arrivati in quattro a bordo di una Tojota di colore rosso intorno alle ore 11:30 di questa mattina. L'hanno parcheggiata poco distante (Piazza Fortunato Cesari) e due di loro sono entrati nella gioielleria Spedicato di via Manzoni fingendosi clienti. Gli altri sono dapprima rimasti in macchina poi sono scesi ed hanno suonato anch'essi al campanello dell'oreficeria. Non appena il gruppo dei quattro si è ricomposto, uno dei primi due ha tirato fuori una pistola ed ha pronunciato il classico "Non vi muovete è una rapina".
La commessa (cugina di Pierluigi Spedicato) e le altre due donne presenti all'interno del negozio sono rimaste impietrite. Alla responsabile del negozio ed un'altra cliente sono stati bloccati i polsi  con alcune fascette di nylon. All'altra signora, piuttosto anziana, è stato risparmiato questo trattamento. Poi i quattro si sono buttati sui cassetti contenenti catenine, orologi e altri oggetti d'oro riempiendo due sacchetti. Hanno svuotato anche le vetrine e la cassa (sembra contenesse 3500 euro). Tutta l'azione è durata pochi minuti. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Galatina e poi i militari della Compagnia di Gallipoli al comando del capitano Michele Maselli. Gli uomini del reparto scientifico alle 13:30 avevano completato i loro rilievi. Le indagini sono in corso. Sembra che i rapinatori non avessero un accento locale.
È la terza volta in pochi anni che la gioielleria Spedicato subisce una rapina.