Nella mattinata di ieri si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica immediatamente convocato per l'assunzione delle necessarie misure di coordinamento dell'attività di vigilanza sull'attuazione delle disposizioni, alla luce dell'estensione a tutto il territorio nazionale delle misure di cui all'art. 1 del DCPM 8 marzo 2020. Pertanto, nell'ambito del piano provinciale coordinato di controllo del territorio, sono state varate specifiche misure di vigilanza.
I cittadini sono infatti tenuti a evitare ogni spostamento e a munirsi di autocertificazione sulle esigenze di spostamento (lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). Nel corso della riunione è stato concordato che in sede di Tavolo Tecnico in Questura, saranno definiti, con una ordinanza indirizzata a tutte le forze di polizia incluse per il tramite dei Sindaci, le Polizie Locali, appositi servizi di vigilanza e controllo.
Il Presidente della Provincia, inoltre, quale componente del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, darà diffusione ai Sindaci della provincia, dei chiarimenti forniti dalle Istituzioni preposte, ferma restando la rigorosa applicazione della normativa vigente, al fine di uniformare per quanto possibile la fase attuativa concernente gli aspetti di competenza delle amministrazioni locali.
Appare essenziale, in questo momento, richiamare il senso di responsabilità dei singoli cittadini, precisando che il mancato rispetto degli obblighi comporta la sanzione prevista dall'art. 650 c. p. ed eventuali più gravi conseguenze, quali connesse ad ipotesi di reato previste dall'art. 452 c. p. (delitti colposi contro la salute pubblica).
Dal sito interno.it è scaricabile un modello di autodichiarazione a disposizione dei cittadini.