Due cardiotocografi donati dall'Associazione Volontari Ospedalieri al nosocomio copertinese
L'Associazione Volontari Ospedalieri, "San Giuseppe Moscati", operante nel Presidio Ospedaliero di Copertino, ha donato oggi con cerimonia di consegna e inaugurazione, per un valore commerciale di Euro 2.066 cadauno, due cardiotocografi gemellari completi di monitor e stampante al reparto di Ostetricia e Ginecologia attualmente diretta dal dottor Cristiano Alex De Marzi.
Il cardiotocografo è uno strumento molto diffuso in ostetricia per la valutazione del benessere del feto in ambito perinatale e della presenza, frequenza ed entità delle contrazioni dell'utero della madre durante il parto. L'iniziativa dell'acquisto di questa attrezzatura parte nel 2006 per volontà del dottor Sandro Patruno che, per raccogliere fondi necessari all'acquisto dei macchinari organizzò, con l'aiuto dell'Avo, un concerto di musica lirica presso il Castello di Copertino.
"Ringrazio tutti - dicePatruno - per l'attuazione di questo progetto per il quale lavoriamo da anni. Mi sento oggi di lanciare un messaggio a tutti i miei colleghi. Chiunque può donare per il proprio ospedale e il proprio territorio per poter essere poi ricordato e ringraziato dalle generazioni future". Un gesto importante quello dei volontari che tanto si sono impegnati nella realizzazione di questo obiettivo. "Esprimo tutta la mia gratitudine a tutti voi che dedicate il vostro tempo all'ospedale - dice il primario di Ostetricia e Ginecologia rivolgendosi ai volontari- Ciò che vi fa onore, al di là dell'importanza dell'attrezzatura, è il vostro gesto e il vostro modo di lavorare aiutando chi sta poco bene facendo sentire la vostra vicinanza e il vostro calore".
L'obiettivo è stato raggiunto grazie alla tenacia di chi crede nel proprio operato: un'associazione di volontari affiancata dal personale medico e paramedico, i due attuali dirigenti amministrativo, Luigi Muci, e sanitario Luigi Cosentino, la dottoressa Lega Sabella, il dottor Cosimo Nestola. "Credo molto nel lavoro di squadra - ha affermato il sindaco Rosafio presente alla cerimonia - e voi ne avete dato un grande esempio che mi auguro sia contagioso in tutti i settori. Mi rivolgo a tutti. Non aspettate che qualcuno vi dica di fare qualcosa ma prendete l'iniziativa e fate".
"Ho bisogno di sentire la vostra presenza in un periodo come questo in cui se ne sentono tante sulla sanità - ha detto Valdo Mellone, direttore generale della Asl. La vostra presenza e ciò che fate con tanta energia ci invita ad andare avanti oltre ogni difficoltà. Vi ringrazio fortemente per tutto ciò che fate e vi chiedo di aiutare tutti a dire che siamo in piedi".
"La gestazione è stata lunga ma il parto gemellare" -sottolinea con una battuta Luigi Muci.
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