Droga nascosta nell'ano, arrestati due fratelli

Dalle 23 di ieri fino alle 8 di stamattina. Notte travagliata per i Carabinieri di Galatina che hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini spaccio sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale i fratelli Patrizio Paoli, nato a Galatina nel 1979, ivi residente in via Lisi 8, separato, operaio, censurato, e Antonio Massimiliano Paoli, nato Galatina nel 1975, ivi residente in via Lisi 8, celibe, operaio, censurato.
I due sono stati fermati mentre rientravano da via Sogliano. I militari stavano effettuando controllipredisposti per il contrasto dei reati in materia di stupefacenti. I sospetti sono stati alimentati dal particolare nervosismo degli occupanti dell'auto, una Fiat Punto, di proprietà e condotta da T. M., risultato estraneo ai fatti in quanto “usato” dai due fratelli per i viaggi, senza sapere perché venissero fatti e soprattutto cosa fosse trasportato. Dopo una perquisizione della vettura i fermati sono stati accompagnati presso gli uffici della locale Stazione Carabinieri per procedere alla perquisizione personale, nel corso della quale entrambi i fratelli Paoli’ hanno opposto resistenza sferrando calci, pugni e gomitate contro il personale operante. La perquisizione nei confronti di T. M. e di Antonio Paoli ha dato esito negativo. Patrizio invece, scalmanato all'’inverosimile, non ha consentito ai Carabinieri di completare i controlli con l'’esplorazione rettale prevista. E' sembrato quindi evidente che nascondesse qualcosa.
E' stato allora accompagnato all'’ospedale di Gallipoli per degli accertamenti radiografici, ma non è stato necessario effettuarli perchè il ragazzo si è arreso all'evidenza. E' stata allora accertata la presenza di un corpo estraneo a livello ampolla rettale. La successiva evacuazione dello stesso ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente tipo eroina per circa 40 grammi.
Nello stesso contesto si è proceduto anche a perquisizione domiciliare. All'’interno delle camere da letto dell'abitazione dei Paoli’ è stato trovato materiale utilizzato per confezionamento, un bilancino, un coltello, un grammo di eroina, 90 di marijuana e 80 di hashish.
Gli arrestati, difesi dall'avvocato Carlo Gervasi, dopo le formalità di ritosono stati tradotti Patrizio presso la Casa Circondariale di Lecce e Antonio presso propria abitazione entrambi a disposizione dell’'autorità giudiziaria competente, Carmen Ruggiero.

Martedì, 4 Febbraio, 2014 - 15:59