Dopo Taranto e Ostuni la 'Notte della Cultura' arriva a Galatina
“Galatina si conferma città di alto profilo culturale e, in questo fine settimana, ospiterà un altro evento di elevato spessore”. Ha esordito così il Sindaco della città salentina, Cosimo Montagna, presentando l’ultima tappa del progetto “Notte della cultura”, in programma a Galatina venerdì 28 e sabato 29 agosto. “Siamo reduci da un successo che ha inorgoglito la nostra comunità – ha proseguito il primo cittadino- con la mostra al’Expo di Milano in cui il prof. Vittorio Sgarbi ha selezionato, tra i tesori d’Italia, due opere di altrettanti artisti galatinesi: Gioacchino Toma e Gaetano Martinez. Ora, con la “Notte della cultura”, completiamo un percorso di assoluto valore che l’Amministrazione comunale ha voluto proporre ai residenti e ai turisti in questa estate 2015”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla cultura Daniela Vantaggiato che, ricordando la felice intuizione degli organizzatori di ampliare il progetto (nato a Galatina quattro anni fa) ad altre due importanti realtà pugliesi come Taranto e Ostuni, ha voluto rimarcare, tra le novità di quest’anno, la scelta di un “quadrilatero” che costituirà il perimetro dei tanti eventi promossi dalla “Notte della cultura”. “Abbiano accolto favorevolmente – ha aggiunto inoltre l’assessore- lo spazio riservato venerdì 28 alla scienziata Antonella Viola: innanzitutto per il riconosciuto valore di questa eccellenza mondiale, ma anche per evidenziare l’impegno di due ricercatrici galatinesi (Francesca Malerba e Malù Coluccia) che incontreranno l’ospite d’onore della serata, insieme alla vincitrice del premio di laurea istituito annualmente dal nostro Comune”.
Soddisfazione per aver puntato su un progetto rivelatosi vincente è stata espressa dal Direttore generale di Ubi Banca Carime, Raffaele Avantaggiato, che ha ribadito l’impegno di questo storico e prestigioso Istituto di credito in favore della cultura. “ La crescita di un territorio – hainfatti sottolineato- non si misura solo in termini economici. Una vitalità culturale e sociale è infatti fondamentale per migliorare la qualità della vita delle comunità e, in tal senso, affiancandoci e sostenendo l’impegno di operatori culturali di riconosciuto valore, tendiamo a un diverso modo di intendere il concetto di “banca”. I risultati ottenuti a Taranto e a Ostuni sono stati eccellenti: siano certi sarà così anche a Galatina. E il prossimo anno, con l’ampliamento del progetto a Matera Capitale europea della cultura 2019, Ubi Banca Carime ci sarà sicuramente”.
Dal canto loro gli organizzatori della “Notte della cultura” (Gigi Rigliaco e Giuseppe Fornaro) hanno voluto ricordare che ogni risorsa economica ottenuta viene investita in eventi che rendono sempre più attraente e prestigiosa la “Notte della cultura”. “Importanti testate giornalistiche nazionali ne hanno parlato in termini entusiastici e questo – hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa- è solo uno dei segnali che ci confermano di aver intrapreso la strada giusta e che ci spronano a fare sempre meglio. Ovvero rendendo la cultura non un patrimonio per pochi, ma un’opportunità fruibile (gratuitamente) da tutti. Il tutto nel meraviglioso contesto dei centri storici pugliesi e con un’attenzione particolare rivolta alle attività produttive che vi operano , che traggono beneficio (anche per l’assoluto divieto di ogni forma di abusivismo) dall’enorme flusso di visitatori che caratterizza la “Notte della cultura”.
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