“Santa Rita, donna singolare, eri ‘nessuno’, nascosta a tutti solo Dio poteva accorgersi di te e per vie a noi celate sei diventata una celebrità simbolo e modello di valori quali tutti aspiriamo ma che raramente conseguiamo perché sbagliamo metodo e via”. Il culto verso la Santa di Cascia è molto sentito a Galatina. A tenerlo vivo è l’Associazione a lei intitolata che ha sede presso la chiesa di Santa Lucia.
Per il 22 maggio, giorno in cui la Chiesa celebra la memoria liturgica della Santa Umbra, sono previste sei celebrazioni eucaristiche ed una processione per le strade del quartiere.
Quest’anno la facciata dell’edificio sacro di via Roma ha un’illuminazione semplice ed elegante che la mette in particolare risalto. A volerla è stato don Mario Rossetti, dal 1970 Rettore della Chiesa e Padre spirituale della Confraternita e dell’Associazione di Santa Rita.
Il dinamico sacerdote, il 4 maggio scorso, ha compiuto novant’anni ed i suoi amici e fedeli hanno voluto festeggiarlo secondo il precetto evangelico, tanto caro a monsignor Rossetti: «Così risplenda la vostra luce davan­ti agli uomini perché vedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vo­stro che è nei cieli» (Mt 5.16).
Ai loro auguri si uniscono quelli della redazione di galatina.it.