Don Enzo Giannachi cittadino onorario di Cutrofiano
Giovedì 29 giugno la comunità cutrofianese ha festeggiato il 50 ° anniversario di sacerdozio del Parroco don Enzo Giannachi. Nato a Corigliano il 26 maggio1941 è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1967, in epoca in cui altri giovani vivevano il momento significativo della loro protesta universitaria. Il giovanissimo sacerdote si consacrava invece come “uomo di Dio”, al cui servizio metterà tutta la sua vita.
Approdato a Cutrofiano il 26 aprile 1981, don Enzo è nominato parroco nella parrocchia di Maria Santissima della Neve dopo che era venuto a mancare il compianto Mons. Giuseppe Villani, il quale era stato parroco per 50 anni ed aveva lasciato in eredità una grande parrocchia, con grandi potenzialità ma anche con grandi problemi di gestione. Solo per la cronaca, ricordiamo che anche un altro parroco era durato 50 anni a Cutrofiano, don Salvatore Santoro, ma non aveva lasciato una eredità accoglibile in pieno dai suoi successori. Ancora echeggia il lontano ricordo di quelle emblematiche parole scritte sulla sua lapide: “Calunniato, tribolato, perseguitato, prudentissimo trionfatore”. Ma la ferita è completamente rimarginata dopo due parroci come Mons. Giuseppe Villani e don Enzo Giannachi, veri pastori di anime.
La grande cerimonia religiosa si è svolta alle ore 19:30 in Piazza Municipio, ormai salotto buono della città dopo gli ultimi interventi urbanistici, di arredo e di illuminazione, con una solenne concelebrazione guidata da Sua Ecc. l’Arcivescovo di Otranto Mons. Donato Negro, alla quale hanno partecipato anche il Vice parroco don Emanuele ed il Parroco della parrocchia di San Giuseppe di Cutrofiano don Mirko Lagna. A questi si sono aggiunti tutti i sacerdoti della diocesi, invitati, liberi da altri impegni pastorali. Insomma, le varie associazioni, l’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini cutrofianesi ce l'hanno messa tutta per tributare un giusto ringraziamento a questo sacerdote che già da 36 anni si dedica alla vita parrocchiale dei fedeli. Cori e orchestre strumentali hanno fatto da pregevole cornice a tutta la manifestazione.
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