Diportista 74enne in difficoltà soccorso dalla Guardia Costiera
Nel tardo pomeriggio di mercoledì, tramite il numero 1530, è giunta alla sala operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli una richiesta di soccorso in mare da parte di un diportista a bordo di un natante a motore di circa 6 metri, che era in avaria a circa 3 miglia a largo dell’isola di Sant’Andrea del Comune di Gallipoli. Visto l’approssimarsi del buio, immediato è stato l'intervento della motovedetta CP 327, che dopo una ricerca durata circa venti minuti riusciva ad intercettare il piccolo natante.
Il personale della motovedetta, dopo aver accertato il buono stato di salute dell’unico occupante, un settantaquattrenne locale, prestava la prima assistenza tecnica. Successivamente la motovedetta scortava per circa un’ora l’imbarcazione fino all’ormeggio in sicurezza presso la Darsena più vicina.
La Guardia Costiera raccomanda a tutti i diportisti di intraprendere la navigazione sempre dopo aver verificato le previsioni metereologiche della zona, dopo aver controllato le dotazioni di sicurezza dell'unità, assicurandosi di avere al seguito anche un telefono cellulare carico (e possibilmente in un'apposita custodia impermeabile) ed informando sempre un familiare/conoscente a terra della navigazione che si intende intraprendere e del previsto orario di rientro.
Sempre importante, anche, prendere visione delle ordinanze emanate dalle locali Autorità Marittime vigenti nel tratto di mare nel quale si intende effettuare la navigazione. Per l'emergenza in mare è attivo il numero blu 1530 gratuito sul tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno. Da Telefonia Mobile o Fissa contattando il 1530 si attiverà la Capitaneria di porto competente per giurisdizione o in caso di saturazione delle linee, automaticamente la chiamata sarà smistata alla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto che provvederà a raccogliere i dati e comunicarli alla Capitaneria competente.
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