“Il Signore esiste. Io lo so e, attraverso questo camion,  voglio che lo sappiano tutti”. Rocco, ha sessanta anni, vive a Tiggiano e fa l’autista. “Sono devoto a Padre Pio perché nella mia vita ho avuto tanti miracoli –dice mentre guarda l’immagine del Santo di Pietrelcina impressa sul telone posteriore del suo Iveco 65.10, un mezzo che ha superato i trent’anni di marcia.
“Quando c’è l’ha portato e ci ha esposto la sua idea il mezzo era piuttosto malandato –racconta Antonio Bonuso, uno dei fratelli titolari dell’omonima carrozzeria di Noha. Abbiamo lavorato per due anni per farlo diventare come è oggi. La soddisfazione di Rocco, nostro affezionato cliente, è il miglior premio per l’impegno di tutta la nostra officina”.
“Sono stato operato alle corde vocali ed ho ripreso a parlare, mi sono rotto le teste dei due femori, ho subìto un’operazione alla schiena con otto vertebre rotte ed ora mi vedete in piedi e sono tornato a guidare il camion”. “Gesù tu sei ancora di salvezza”, ha fatto scrivere Rocco sulla fiancata del camion ed è convinto che ad assisterlo sia stata  la Vergine di Fatima (“Alla tua ombra desiderata riposo” si legge sul telone di sinistra).
La sua testimonianza non si limita alla comunicazione lungo le strade attraverso il suo fiammante “bisonte rosso” ma è fatta di volontariato in ospedale e negli istituti di assistenza ed è nutrita dall’Eucaristia tutte le domeniche.
“Tutte le mattine e tutte le sere passo a salutare la Madonna nel santuario di Caprarica a Tricase. Mia moglie e miei tre figli (ho anche una nipotina) mi hanno subito appoggiato in questa mia scelta. Sono contentissimi. Loro lo sanno che non dovrei stare qua ed, invece, eccomi.   Le immagini sui teloni non sono pubblicità ma rappresentano la mia necessità di portare in giro, ovunque il Signore”.
In cabina quattro statuette si intravedono attraverso il parabrezza. A sinistra c’è Sant’Antonio da Padova, al centro Sant’Ippazio, protettore di Tiggiano, ed a destra  si intravede un sorridente Papa Francesco. In fondo sopra al sedile si eleva la statuetta di Cristo.
Rocco sorride mentre aggrappandosi allo sterzo raggiunge il suo posto di guida. Mette in moto e si allontana. “Tu non credi? Non preoccuparti, è Dio che crede in Te”.   Dal retro del 65.10 arriva a tutti la consolazione di San Pio.