Dializzati toscani ospitati al 'Santa Caterina Novella' ringraziano i nefrologi galatinesi
Grazie a una convenzione stipulata con la Asl fiorentina un gruppo di 20 pazienti toscani ha potuto dializzare per dieci giorni nel reparto Dialisi dell’Ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina assistiti in continuità di rapporto terapeutico e relazionale dagli stessi medici ed infermieri che li seguono nel corso dell'anno, coordinati dal dottore Santi Nigrelli, dell’Ospedale “Santa Maria Annunziata” di Firenze.
Il progetto, curato dal primario di Galatina dottor Marcello Napoli, ha permesso ai dializzati di trascorrere un periodo di vero relax e di vacanza nel Salento. Le sedute di dialisi si sono svolte dopo le ore 20:00, una volta terminate le dialisi dei pazienti del posto. Questo ha permesso ai pazienti ospiti, affaticati dalla terapia, di riposare bene durante la notte e di godersi pienamente la vacanza sulle nostre coste.
Nell’intera operazione la Asl leccese ha messo a disposizione il personale necessario per aiutare gli operatori toscani nelle loro esigenze e ne ha tratto anche un vantaggio economico. Al rientro a Firenze i pazienti del centro fiorentino hanno inviato una lettera di ringraziamento e di soddisfazione per l'accoglienza ricevuta e per la premura con cui sono stati assistiti. "E’ stato quindi sfatato -afferma il Comitato Mano Amica - uno dei luoghi comuni che indicano la sanità del sud come la «pecora nera» in Italia".
Tweet |