Di nuovo un'auto si capovolge sulla Galatina-Lecce dissestata. Quasi indenne il guidatore
“Stavo andando, come ogni giorno, a lavorare quando improvvisamente ho perso il controllo della macchina che ha cominciato a capovolgersi. Non ho capito come è successo. So soltanto che ero sul lato destro senza asfalto”. L.T.M., galatinese trentasettenne, è nell’ambulanza del 118 di Galatina, ha il collare che gli sostiene la testa ma riesce a parlare. È terribilmente scosso e non riesce ancora a rendersi conto di come abbia fatto ad uscire vivo da quella carambola (l’auto, che procedeva verso Lecce, ha spezzato una siepe e si è fermata su un piccolo spiazzo con il muso rivolto in direzione opposta a quella in cui viaggiava). Sicuramente lo hanno aiutato la cintura allacciata e I’airbag che lo ha protetto. I sanitari lo hanno trasportato al ‘Santa Caterina Novella’ per ulteriori esami.
Ieri erano da poco passate le 17 quando, sulla ex-SP362, sul lato opposto della concessionaria Peugeot, si è verificato l’incidente con le stesse modalità di quello accaduto, poco più avanti, due giorni prima, alla giovane ventinovenne di Noha.
“È una situazione non più tollerabile –dice Cosimo Montagna, Sindaco di Galatina- lunedì prossimo, nel corso della riunione di Giunta, approveremo un documento durissimo che indirizzeremo a tutti i responsabili a partire dal Consorzio Asi. Ho già sentito Elio Serra, Sindaco di Soleto e faremo un’azione comune. Interesseremo anche il Prefetto. Quella strada deve essere messa in sicurezza. I nostri Vigili Urbani hanno, comunque, già effettuato un sopralluogo”.
“Ho attivato l’impresa appaltatrice –afferma Leonardo Dimitri, ingegnere, direttore tecnico dell’Asi. Ho preteso che intervengano subito il responsabile dei lavori e l’addetto alla sicurezza. Devono farlo, questa sera stessa”.
Il problema nasce dal fatto che il traffico diretto verso il capoluogo, dopo essere stato deviato, all’altezza dell’Hotel Hermitage, sulle strade della parte sinistra della zona industriale, viene riportato sulla Galatina-Lecce completamente dissestata. Da un punto di vista formale, a quanto sembra, quella strada è ancora un cantiere aperto.
Se questo è vero, ci si chiede allora, come è possibile far passare l’intenso traffico che ogni giorno si crea sulla direttrice per Lecce su un percorso pieno di sassi, buche, tombini sporgenti e dislivelli di ogni genere?
Sul luogo della ‘carambola’ è intervenuta, ieri, una volante della Polizia di Galatina. Giovanni Bono, vicequestore dirigente del Commissariato di via Salacino, attende la relazione dei suoi uomini per muoversi di conseguenza.
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