"Desolata va cercando suo Figlio. Anche per le vie di Galatina"

Grandissima partecipazione alla processione organizzata dall'Arciconfraternita dell'Addolorata. La novità dei divieti di sosta lungo il percorso

La statuta del Cristo morto sfila per prima. La Desolata vestita di nero la segue a distanza. Lungo le strade di Galatina Maria "non riesce mai" a raggiungere il corpo del Figlio morto in croce. Si ricongiungono in piazza Alighieri da cui erano partiti puntualmente alle ore 6.  Sono passate più di due ore e la processione si è snodata lungo il classico percorso cittadino, quest'anno caratterizzato dalla civile novità dei divieti di sosta necessari per tenere sgombre le strade e permettere un tranquillo dipanarsi del corteo. Qualcuno ha fatto finta di non vederli ed ha ugualmente lasciato la sua auto ad ostacolare il cammino ma i più hanno capito e si sono adeguati. Anche don Aldo Santoro, rettore dell'Arciconfraternita, ha avuto parole di apprezzamento per l'iniziativa. Va dato atto all'Amministrazione comunale di Marcello Amante, e a Domenico Angelelli, comandante della Polizia Locale, di avere mantenuto un impegno preso. (Foto di Maria Frigiola e Massimo Valente)

Qui il link alle foto di Giuseppe Rutigliano

Sabato, 20 Aprile, 2019 - 08:50

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