L’Istituto Comprensivo di Neviano, nell’ambito dell’Orientamento rivolto agli studenti delle classi terze, ha organizzato un ciclo di incontri con esperti esterni alla scuola, professionisti di ambiti diversi e, in alcuni casi, a cavallo tra più professioni, chiamati a presentare e a “svelare”ai ragazzi uno spaccato delle proprie esperienze.
Il ciclo si è aperto il 16 dicembre con un incontro con l’architetto Giuseppe Resta che, dopo aver messo sinteticamente in luce alcuni aspetti del “mestiere” di architetto e aver illustrato i diversi canali di comunicazione attraverso cui si può far passare il proprio messaggio, o la propria esperienza, ha affrontato con gli alunni temi quali la salvaguardia del territorio, lo smaltimento dei rifiuti e la legalità attraverso la lettura di un piacevole e godibile racconto tratto dalla sua raccolta “Scirocchi barocchi”.
La professione coniugata con la scrittura, con il piacere di scrivere e di raccontare, l’efficacia di diversi registri linguistici, l’uso del comico per parlare di cose serie, il discorso ufficiale calato nella realtà quotidiana, attraverso episodi e personaggi appartenenti alle nostre realtà locali: sono questi elementi che hanno permesso all’architetto Resta di far comprendere agli studenti come sensibilità e competenze professionali si possano coniugare con la passione per il proprio territorio.
Il secondo incontro, il 16 gennaio, ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi al mondo della ricerca scientifica di laboratorio, grazie all’intervento della dott.ssa Enrica Migliaccio, ricercatrice senior presso l’Istituto Oncologico Europeo (IEO) di Milano. La dott.ssa Migliaccio, che si occupa in particolare di processi dell’invecchiamento legati allo sviluppo del cancro, ha presentato dapprima la propria esperienza, soffermandosi sulle passioni e gli interessi che l’hanno spinta ad intraprendere questa carriera, per poi passare ad analizzare in cosa consiste il lavoro di ricerca di laboratorio, con quali mezzi e in quali modalità esso di realizza, e attraverso quali figure professionali, suggerendo agli studenti anche le tipologie di scuole che permettono di accedere ai diversi profili professionali. Seppure nei limiti di tempo, la dott.ssa Migliaccio ha illustrato anche quando si può realmente parlare di ricerca scientifica o, attraverso quali iter passa la sperimentazione e il riconoscimento scientifico di una cura o di un farmaco, toccando anche temi controversi quali l’utilizzo degli animali nelle ricerche di laboratorio e la validità di cure o farmaci che talvolta creano forti illusioni in pazienti affetti da gravi malattie e che non sempre hanno un reale riscontro scientifico. Aspetti e temi interessanti sono scaturiti anche dal successivo dibattito animato da alcuni studenti e docenti dell’Istituto.
Il terzo incontro, che si terrà il 29 gennaio prossimo, porterà i ragazzi del Comprensivo a conoscere l’atleta galatonese Daniele Greco, campione europeo di salto triplo, qualificatosi al quarto posto nella finale delle Olimpiadi di Londra del 2012. Il percorso intrapreso dal giovane atleta salentino, l’impegno di uno sport a livello agonistico, le  gratificazioni ma anche le difficoltà con cui ci si deve confrontare saranno l’oggetto della “chiacchierata” che Greco farà con gli studenti e che non mancherà certo di suscitare curiosità ed interventi.
Nell’ultimo incontro, previsto per l’11 febbraio, gli studenti incontreranno Gabriele Blandini, biologo e musicista, che presenterà il proprio percorso lavorativo a cavallo tra due ambiti e due professioni, da una parte gli studi scientifici che lo portano ad esercitare come  biologo, dall’altra la passione per la musica, lo studio della tromba al Conservatorio Tito Schipa di Lecce, che lo ha visto passare dalla banda del paese, all’orchestra giovanile del conservatorio, a gruppi musicali di reggae e ska ed infine, a calcare i palcoscenici internazionali al seguito di Roy Paci, Niccolò Fabi e, di recente, Manu Chao.