“Carissimi Antonella e Mario, è con grande piacere che scrivo questa lettera di encomio (su carta intestata della Camera dei Deputati, ndr) per elogiare l’attività da voi svolta all’interno del ristorante Percuoco a Galatina”. Comincia così il messaggio che Mario Caruso, deputato del Gruppo Democrazia Solidale – Centro Democratico, ha indirizzato ai titolari del ristorante che sta in Piazzetta Orsini, proprio di fronte alla Basilica di Santa Caterina d’Alessandria.
“La vostra struttura –prosegue la lettera- si sposa in maniera unica e preziosa con il magnifico e ricco territorio nel quale si incastona. Ci avete accolto coccolandoci con i pregevoli vini offerti dalla vostra cantina e con gli squisiti piatti elaborati dalla cucina.Il vostro è un menù fatto di eccellenze territoriali curate nei minimi dettagli. Grazie a voi ho potuto apprezzare e perfino scoprire prodotti estremamente gustosi e rari, che ancora non conoscevo, come il pachino giallo o il pesto di cime di rapa. Di infinito pregio e bontà anche la pasta Stifanelli, fatta con antichi grani pugliesi coltivati come nell’antichità.
Nel vostro ristorante si respira aria di casa, di familiarità. Chi si siede nei vostri locali riceve in cambio un’accoglienza unica e rara. Sapete stupire il cliente deliziando il suo palato con le migliori prelibatezze locali, avete la rara capacità di declinare a tavola tutto il piacere offerto dai prodotti tipici della bella Puglia”.
“Mi ha particolarmente colpito e commosso –conclude- la vostra storia personale. Emigrati in Australia, avete deciso di tornare in Italia e di rilevare questa vecchia stalla adibendola a ristorante e trasformandola in un luogo favoloso, interamente fatto in pietra leccese, dove ogni dettaglio è curato e ispirato alla tradizione locale, perfino le porte finemente rifinite.
Nutro un profondo rispetto nei confronti di chi come voi, attraverso il lavoro, mantiene viva la tradizione italiana.
Con la vostra attività quotidiana, infatti, non contribuite solamente a promuovere il patrimonio enogastronomico italiano ma, al tempo stesso, vi fate promotori della cultura del bel paese e di quella sincera e viva onestà che gli italiani manifestano nell’amore per la terra e per i suoi prodotti, nonché nella sua pregiatissima cucina.
Rinnovando, ancora una volta, i miei complimenti, vi abbraccio con affetto”.
On. Mario Caruso