"Dal 10 ottobre a Galatina spariranno i cassonetti"

L'assessore all'ambiente risponde alle domande delle signore Tiziana Albanese e Pina Magriti

Caro direttore, ritengo interessantissime le sollecitazioni rivoltemi dalle signore Tiziana Albanese e Pina Magriti e intendo rispondere ad entrambe. Condivido pienamente la perplessità della signora Albanese sullo stabilire una data certa di avvio della raccolta differenziata che sia uguale ed uniforme in tutto il territorio. Per questo abbiamo stabilito, ed è gia pubblicizzato da venerdì sera sul nuovo sito www.centrosalentoambiente.com, che il nuovo sistema di raccolta porta a porta partirà dal prossimo 10 OTTOBRE.
Entro tale data TUTTE le utenze, domestiche e non, avranno ricevuto il nuovo kit per la raccolta ed il nuovo calendario. La cittadinanza sarà avvertita attraverso un grande adesivo informativo che sarà posizionato sui cassonetti ancora presenti in città e che saranno rimossi a partire dal 10 ottobre e quindi non più utilizzabili dalla stessa data e mediante avviso consegnato con il nuovo Kit alle utenze del Rione Italia, del Centro Storico e delle frazione, dove i cassonetti non ci sono più da tempo.
Nella campagna di informazione abbiamo annunciato l'avvio del nuovo sistema da ottobre senza precisare il giorno, perchè volevamo essere certi che i tempi che avevamo previsto per la distribuzione fossero rispettati, come sta avvenendo anche grazie all'importante aiuto ricevuto dagli operatori della Protezione Civile che stanno affiancando il personale della CSA.
Chiedo un po' di collaborazione e pazienza per gli inevitabili disagi legati all'avvio di un nuovo servizio, i cui miglioramenti avverranno proprio tenendo conto e valutando le proposte che stiamo ricevendo dai cittadini nelle assemblee che quotidianamente stiamo organizzando in tutti i rioni della città.
La scelta del 10 ottobre è stata effettuata proprio per partire dal giorno di raccolta della plastica che rimane confermato anche nel nuovo calendario, questo per creare meno disagi nell'utenza.

Veniamo ora alle cinque domande della signora Magriti:
1) I rifiuti delle abitazioni delle case in campagna, che sino ad oggi utilizzavano i cassonetti presenti in città, dal 10 ottobre saranno ritirati direttamente da casa come per tutte le altre utenze, sarà necessario però che l'utente registri nuovamente l'ubicazione del proprio domicilio presso gli Uffici della Centro Salento Ambiente, da cui ritirerà il kit di raccolta ed il calendario.

2) In merito al servizio Scuolabus e sulla valenza ambientale di ridurre l'uso delle auto private, pur essendo totalmente d'accordo con Lei, oggi non sono in grado di prospettarle soluzioni efficienti, nonostante che con l'Assessorato alla Pubblica Istruzione stiamo studiando le modalità di realizzazione, ma non siamo ancora in grado di risolvere il problema legato innanzitutto alle criticità sul piano delle risorse umane e economiche.
Il servizio pubblico urbano esistente è molto utilizzato proprio nelle fasce orarie di ingresso e di uscita da scuola da parte di tantissimi studenti e viene utilizzato durante il giorno dalle persone anziane che abitano nelle nostre periferie.
Nel Piano per l'Efficentamento Energetico abbiamo previsto la possibilità di chiedere finanziamenti europei per la sostituzione del parco dei mezzi pubblici per trasformarli in mezzi elettrici. Oggi purtroppo siamo dotati di un solo pulmino elettrico che dispone di quattro posti passeggeri, ben poco per immaginare un servizio efficiente per la nostra città.

3) L'utilizzo della compostiera domestica o di altri sistemi di compostaggio domestico è auspicabile per tutte le utenze dotate di un cortile, giardino o terreno. Non mi stanco di ripeterlo in ogni riunione pubblica a cui sto partecipando per informare sulle modalità di funzionamento del nuovo sistema di raccolta, io stessa utilizzo una compostiera domestica da un paio d'anni. Oggi, però, attrezzarsi di compostiera è un comportamento virtuoso a carico del cittadino sensibile.
Con i futuri finanziamenti regionali abbiamo intenzione di presentare progetti che ci consentano di dotare gratuitamente della compostiera  le utenze che ne faranno richiesta, oppure di prevedere una scontistica per i cittadini, che pur acquistandola autonomamente, la utilizzino eliminando la raccolta dell'umido dalle loro abitazioni.
E' necessario per poter ottenere i finanziamenti regionali previsti nel nuovo piano regionale dei rifiuti, raggiungere almeno il 40 % di raccolta differenziata, mentre oggi Galatina è ferma ad un vergognoso 15%.
Confido nella collaborazione e nell'impegno collettivo per effettuare la raccolta differenziata in maniera efficace e quindi raggiungere i livelli di premialità che ci consentiranno di implementare progressivamente i servizi offerti, fino a giungere a sistemi di tariffazione puntuale che incintivino abitudini di riduzione dei rifiuti.

4) Il programma di approfondimento sulla raccolta differenziata a scuola organizzato sino allo scorso anno sarà effettuato sebbene con modalità diverse. Pregherei tutti di non attribuire certezza a fonti non dirette ma riferite, che in un vizioso gioco di passa parola finiscono con lo stravolgere le informazioni. Ovviamente quest'anno puntiamo su una maggiore informazione direttamente alle famiglie e non solo ai bambini, per non rischiare l'aberrazione di avere bambini perfettamente informati che vengono diseducati da genitori indolenti che non conoscono o non applicano una corretta differenziazione.
In merito alla necessità di potenziare una mobilità ciclabile sono perfettamente d'accordo con Lei ed in tale direzione ci stiamo muovendo: la 'orribile tangenziale' di cui parla, in realtà sarà una strada più piccola dell'attuale Viale Don Bosco, sarà interamente percorsa da una pista ciclabile, così come il tratto di Via Bianchini dalla Chiesa al Ponte, mentre un nuovo progetto di mobilità ciclabile partirà a breve a cura dell'associazione Città Fertile in collaborazione con il Comune ed il Liceo scientifico di Galatina.
La pregherei di non lasciarsi fuorviare da facili strumentalizzazioni come quella del gelso, non abbattuto dall'amministrazione comunale, che invece si è attivata per ottenere una perizia fitopatologica a cura del prof. Antonio Bruno, Università di Bari, che ne accertò lo stato di irreversibile ingravescenza, a causa della caduta della pianta su se stessa ben più di tre anni fa.

5) Anche sul versante discariche abusive ci stiamo muovendo da tempo, anche se aimè i tempi pachidermici dell'amministrazione ancora non fanno vedere i risultati. Grazie ad una puntuale mappatura realizzata dall'Ispettore Ambientale, che è partito da quella fatta dall'associazione Città Nostra, abbiamo ottenuto un finanziamento di € 25.000,00 per bonificare le innumerevoli discariche abusive su territorio pubblico, oltre ad inviare le ordinanze di bonifica su i terreni privati non recintati.
Abbiamo, inoltre, presentato un progetto che ci è stato finanziato dalla Provincia di Lecce, che liquiderà le somme con il bilancio 2014, per implementare l'Ispettorato Ambientale includendo le Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia, che hanno potestà sanzionatorie.
Constato con rammarico, come Lei, che una imperante inciviltà porta alcune persone a considerare con indifferenza come fosse una pattumiera il territorio distante da casa propria.
L'Amministrazione Comunale ed i cittadino non si trovano su due fronti contrapposti, al contrario con la collaborazione e la disponibilità al reciproco ascolto, sono sicura riusciremo a riemergere dal fondo buio in cui siamo precipitati.
Grazie per la disponibilità ad interloquire.

Lunedì, 30 Settembre, 2013 - 00:06