Da oltre un mese e mezzo il M5s è senza capogruppo alla Camera
I 216 deputati del Movimento 5 stelle sono senza capogruppo da oltre un mese e mezzo. Da quando infatti Francesco D'Uva ha lasciato il suo incarico per diventare questore dell'ufficio di presidenza, non sono ancora riusciti ad eleggere un nuovo capogruppo. Un dato che evidenzia gli attuali attriti interni al movimento, considerando soprattutto il passo indietro di Silvestri, attuale vicepresidente che ha seguito la trattativa con il Pd per la nascita del governo Conte II.
Quarantanove giorni senza capogruppo per il M5s alla camera. Manca una guida per 216 deputati (fra cui il galatinese Leonardo Donno) proprio durante la sessione di bilancio. L'importanza del ruolo è molto elevata, specialmente in questa fase politica. Come ogni fine anno, è infatti iniziata la sessione di bilancio, con manovra e decreto fiscale ora in discussione in parlamento. Due provvedimenti chiave, per cui è necessaria una guida chiara e decisa per l'intensa trattativa parlamentare delle prossime settimane.
La mancanza di un accordo è quindi un segnale negativo per il Movimento 5 stelle, come lo è stata anche la lunga attesa di oltre 40 giorni per l'elezione di Perilli, ora presidente del gruppo al senato, dopo le dimissioni di Patuanelli, diventato ministro. (fonte Open polis)
Presidente del gruppo (capogruppo di aula)
Ciascun gruppo parlamentare, nella prima riunione, nomina il presidente, uno o più vicepresidenti e un comitato direttivo. Il presidente partecipa alla conferenza dei capigruppo, organo collegiale presieduto dal presidente di aula. L’organo si riunisce periodicamente per organizzare l’ordine dei lavori e per la programmazione del dibattito parlamentare. Il presidente può svolgere una serie di funzioni autonomamente, senza essere coadiuvato da altri parlamentari, come avviene abitualmente per gli altri membri della camera e del senato. Ne elenchiamo alcune: chiedere che venga dichiarata l’urgenza su un determinato provvedimento (art. 69 del regolamento della camera), presentare mozioni (art. 111), presentare interpellanze urgenti (art. 138), richiedere informazioni alla corte dei conti, richiedere una conferenza dei capigruppo (art. 13) e richiedere lo svolgimento di una riunione in seduta segreta (art. 63). Generalmente le mozioni di fiducia (e di sfiducia) vengono presentate dai presidenti di gruppo. (fonte Open polis)
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