Covid-19. Di nuovo un balzo dei positivi nel Salento
Una signora di 98 anni, che era ospite nella Rsa La Fontanella di Soleto, si è spenta ieri mattina nel Reparto di Malattie Infettive di Galatina. Due persone sono guarite e sono state dimesse. I ricoverati ieri sera nella Palazzina De Maria erano in tutto ventiquattro.
La situazione in Puglia
Venerdì 27 marzo, in Puglia, sono stati effettuati 1.042 test per l'infezione Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 152 casi, così suddivisi: 57 nella Provincia di Bari; 7 nella Provincia Bat; 3 nella Provincia di Brindisi; 20 nella Provincia di Foggia; 38 nella Provincia di Lecce; 4 nella Provincia di Taranto; 3 fuori regione 20 non attribuiti. Sono stati registrati 4 decessi, 1 a Foggia, 1 a Taranto, 1 a Brindisi, 1 a Lecce.
Salgono a 25 i pazienti guariti. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 10.233 test. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.334, così divisi: 444 nella Provincia di Bari; 92 nella Provincia di Bat; 125 nella Provincia di Brindisi; 325 nella Provincia di Foggia; 215 nella Provincia di Lecce; 78 nella Provincia di Taranto; 17 attribuiti a residenti fuori regione; 38 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Anci Puglia chiede alla Regione di attivare strumenti idonei a combattere la povertà
In una nota odierna a firma congiunta presidente Domenico Vitto e delegato Welfare Pasquale Chieco, Anci Puglia ha sottolineato alla Regione la necessità di adottare misure eccezionali e immediatamente operative, per fronteggiare quella che si avvia ad essere una vera e propria emergenza umanitaria.
Il persistere dello stato di emergenza sanitaria relativo alla pandemia da Covid-19, sta provocando e sempre più provocherà, inevitabili e drammatiche ripercussioni economiche per le fasce più fragili delle nostre comunità, in termini di povertà, disagio e forte aumento dei bisogni socio-sanitari.
Pertanto, tenuto conto degli ammortizzatori sociali in atto (integrati dalle misure de D.L. n.18/2020) e degli strumenti ordinari di contrasto alla povertà (Reddito di Cittadinanza e RED), Anci Puglia ritiene indispensabile introdurre con urgenza una o più misure generali che sostengano i soggetti esclusi da detti strumenti e ancora, di prevedere per i prossimi mesi, lo stanziamento di risorse aggiuntive in favore dei Comuni, che consentano di attivare una misura di ultima istanza in favore di quelle famiglie che, nonostante gli altri strumenti di sostegno, versino ancora in situazioni di indigenza.
Anci Puglia ha chiesto alla Regione di esaminare quanto proposto, nella imminente riunione sulla Programmazione ordinaria delle azioni di contrasto alla povertà che si terrà nei prossimi giorni.
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