Parole raccontano immagini e la musica riempie i silenzi. La conoscenza si insinua nei cervelli e le coscienze si scoprono nude.  Ognuno, in una sala Contaldo gremita, avrebbe voluto che la serata del 27 gennaio 2014, Giornata della Memoria,  non finisse. ‘Il buio oltre’ è stata una scommessa vinta, innanzi tutto dai ragazzi delle scuole medie superiori di Galatina e poi da Marcello Costantini, da Daniela Vantaggiato, da Andrea Coccioli, da Cosimo Montagna, dai dirigenti scolastici, dai funzionari del Comune di Galatina.
I quattro temi proposti (Shoah  a cura del Liceo Scientifico, Femminicidio a cura del Liceo Classico, Artistico, Scienze Umane, Mafia  a cura dell’Istituto Tecnico, Emigrazione / Immigrazione  a cura dell’ I.I.S.S. Falcone e Borsellino) sono stati sviluppati con un’intensità ed una competenza che sono diventate le prove dell’ottimo lavoro svolto a scuola. I video prodotti sono riusciti a trasmettere in pochi minuti messaggi storicamente ineccepibili, senza nessuna concessione alla retorica.
Le testimonianze di Massimo Albanese, direttore del Museo della Memoria di Santa Maria al Bagno, Veronica Valente, giornalista di Quotidiano, Brizio Montinaro, fratello di Antonio vittima della mafia, Said, immigrato afgano, sono arrivate chiare e profonde in una sala che aveva sete di sapere per non dimenticare.
Le cover e i brani originali di Marcello Costantini e Gianfranco Viva sono stati lo spartito di una manifestazione che è avanzata fluidamente fino all’atteso finale regalato dalle band dei ragazzi con voci tenere, possenti ed emozionate, sostenute da professionali chitarre, violini e tastiere.
In apertura della manifestazione, la proiezione del video (‘Ti presento la Shoah’) realizzato dai ragazzi del Liceo Artistico e premiato a Roma dal Presidente Giorgio Napolitano era stata accolta da un calorosissimo,  lungo e meritato applauso.