Confindustria Lecce incontra la vicepresidente nazionale

Il nuovo anno sociale di Confindustria Lecce si è aperto con una riunione molto partecipata tra la vice presidente nazionale per l’Organizzazione di Confindustria, Antonella Mansi, il Commissario di Confindustria Lecce, Eliseo Zanasi, gli imprenditori associati e il direttore Area Organizzazione di Confindustria, Federico Landi. La vicepresidente Mansi ha voluto incontrare gli imprenditori leccesi per testimoniare l’attenzione dei vertici associativi nazionali verso la territoriale. L’evento è stato anche l’occasione per confrontarsi sul ruolo della struttura associativa ai diversi livelli (nazionale, regionale e locale), sul nuovo Statuto che Confindustria Lecce si appresta ad approvare, nonché sul futuro del sistema imprenditoriale salentino.
“Dal confronto – afferma il Commissario Eliseo Zanasi – è emersa chiara e univoca la volontà di recuperare rappresentanza e autorevolezza, per dare risposte concrete alle imprese e al territorio. Gli imprenditori si sono impegnati, nei tempi richiesti da Confindustria, a dare all’Associazione salentina una governance condivisa e forte, espressione della base, che sia anche punto di riferimento imprescindibile per gli stakeholders del sistema territoriale”.
In un clima molto positivo e costruttivo si sono così avvicendati gli interventi degli imprenditori dei diversi settori che animano Confindustria Lecce, i quali hanno voluto sottolineare come il Salento sia una terra piena di potenzialità ancora inespresse, che hanno solo bisogno di un programma serio, di medio-lungo periodo, capace di rilanciare il territorio ai massimi livelli della competitività, per sprigionarsi e produrre i propri benefici effetti.
“Sono molto soddisfatta – ha concluso al termine dell’incontro la vice presidente, Mansi – per il clima che ho respirato in Associazione e per le sfide che gli imprenditori vogliono assolutamente superare. Lecce ha vissuto un periodo molto delicato, con confronti anche serrati, che ormai sono alle spalle. Confindustria Lecce ha oggi la capacità e la voglia di andare avanti in un percorso costruttivo che restituisca la capacità di visione e di programmazione. L’Associazione ha le carte in regola per recuperare la propria leadership sul territorio, rispondere alle istanze delle imprese e, soprattutto, elaborare una nuova politica industriale che proietti il sistema nel suo complesso verso un futuro da protagonista. Le difficoltà ci sono, ma gli imprenditori hanno la consapevolezza di potercela fare, anche in collaborazione con le forze attive e positive che insistono sul Salento e potendo certamente contare sul supporto dell’intera struttura nazionale”.

Mercoledì, 20 Gennaio, 2016 - 00:04