Il proprietario del ciclomotore andato a fuoco venerdì scorso in via Brescia a Galatina è stato denunciato a piede libero. M. P., galatinese di 41 anni, sarebbe anche in qualche modo coinvolto nel tentativo di incendio di un Fiat Ducato. Ad accertarlo sono stati gli uomini del Commissariato di Galatina diretti dal vicequestore Giovanni Bono. Anche L. M. L., 33 anni, galatinese è stata segnalata all'Autorità giudiziaria per avere graffiato con una chiave (sequestrata dagli agenti) tre auto parcheggiate in luogo pubblico: una Renault Clio, una Alfa 156 ed una Peugeot.
Nel corso della settimana appena trascorsa, nell'ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio la Polizia di Stato di Galatina ha controllato 250 persone e 80 autoveicoli. Sono stati utilizzati anche l'etilometro ed il precursore. Sono state riscontrate 8 violazioni al Codice della strada, sono state ritirate tre patenti di guida e sono stati sequestrati due autoveicoli sprovvisti di copertura assicurativa.
D.C., di anni 26 di Gallipoli, è stato deferito all'A. G. perché si è reso responsabile di aver guidato un'autovettura sotto l'effetto dell'alcool e in stato di alterazione psico-fisica correlata dall'uso di stupefacenti cannabinoidi e cocaina. D.C. alle 7 di mattina alla guida della sua Citroen sulla SP 362 impattava contro il guardrail danneggiando la cosa pubblica e riportando ferite.
N.A., 19 anni di Aradeo, è stato denunciato perché, nel vano portaoggetti della sua Opel Corsa , durante una perquisizione è stato trovato un barattolo un barattolo con all'interno due involucri di cellophane contenenti due grammi di marijuana. Sottoposto allo screening test, il giovane, è risultato in stato di alterazione psico-fisica. Allo stesso è stata ritirata la patente di guida e segnalato ai sensi dell'art. 75 al Prefetto.
Ad M. M., trentenne di Cutrofiano è stata ritirata la patente perché alla guida della sua autovettura Fiat Punto risultava positivo all'alcol test.