I fuochi d’artificio ci saranno. Alle ore 23:30 del 30 Giugno il cielo di Galatina verrà illuminato da un “Grande spettacolo pirotecnico scenografico” a cura della ditta “La Pirotecnica del Sud” di Pietro Coluccia e figli. A dare l’annuncio è il Comitato Festa Patronale che si è mosso “in collaborazione con la nuova Amministrazione Comunale senza alcun aggravio per la spesa pubblica”.
Nei giorni scorsi la questione dei fuochi d’artificio aveva suscitato molte polemiche. “Che festa di San Pietro è senza fuochi?” –avevano detto in molti.
La domanda era stata posta in conferenza stampa anche a don Aldo Santoro, in qualità Presidente del Comitato.  Il Parroco della Chiesa Madre aveva risposto con chiarezza che non c’erano i fondi sufficienti per pagarli, anche perché il Commissario aveva stanziato 13000 euro vincolando però, per oltre la metà, il loro uso al pagamento di alcuni eventi previsti dallo stesso Comune. Guido Aprea,  un po’ piccato verso chi aveva sollevato il caso, aveva risposto che i fuochi erano poca cosa rispetto al fatto che a Galatina non si è “mai vista una festa così”, intendendo riferirsi al livello culturale delle manifestazioni organizzate per il giorni 28, 29 e 30 in collaborazione con il Club per l’Unesco.
Marcello Amante ed i suoi collaboratori hanno trovato il modo, agendo insieme al Comitato, di reperire, attraverso sponsor privati, i circa 3000 euro necessari per pagare il “focaro” senza attingere alle vuote casse comunali.