Chiesa del Carmine, una serata per raccontare il 'bello'

“Queste occasioni devono farci amare sempre di più la nostra città”. Gino Rossetti, già vicesindaco di Galatina, ha parlato, ieri per quasi un’ora con grande passione, della Chiesa della Madonna del Carmine, dichiarata, recentemente, “bene di interesse storico artistico”. L’applauso che sottolinea le sue parole è la testimonianza più vera di quanta necessità e voglia di scoprire e nutrirsi del ‘bello’ abbiano i galatinesi.
La serata è piacevole, un venticello fresco dà refrigerio ad un sagrato gremito. “Riscopriamo il raccontare stando insieme all’aperto come accadeva tanti anni fa nei cortili o in campagna”. E Gino Rossetti introduce una ‘città monastero’ e narra di secoli di storia, troppo spesso dimenticata, che fecero grande San Pietro in Galatina.
Don Biagio Mandorino, rettore della Chiesa costruita dai Carmelitani, ne aveva già fatto cenno riprendendo la Sacra scrittura e inquadrando le opere degli uomini nella dimensione religiosa che deve, comunque, riportare a Dio. La musica e le voci del coro di Zollino hanno, poi per tutta la serata, ribadito magistralmente il pensiero di don Biagio.
“Si deve all’iniziativa di don Enzo Pisanello, oggi vescovo di Oria, l’inizio della pratica che ha portato oggi all’ambito riconoscimento ministeriale” –aveva sottolineato, poi, Antonio De Maria, neo-priore della Confraternita.  La presenza sul sagrato di Roberta Forte, vicesindaco di Galatina, e di Alberto Russi, assessore al turismo, aveva fornito il destro al responsabile del sodalizio carmelitano per lanciare una proposta, al fine di strappare una promessa: “Noi siamo pronti a tenere aperta la Chiesa, i colleghi dell’Addolorata già lo fanno, ma vorremmo che il nostro impegno fosse inquadrato in una politica di turismo religioso coordinato e organizzato”.
“Sento di poter assumere quest’onere a nome di tutta l’amministrazione” –gli aveva replicato il vicesindaco.
Salvatore Coluccia, responsabile del Club Unesco cittadino, non poteva che dichiararsi soddisfatto dell’esito della serata: “Abbiamo aderito immediatamente quando ci è stato proposto di organizzarla insieme e abbiamo visto giusto”.

Lunedì, 15 Luglio, 2013 - 00:06

Galleria