"Chiarimenti sulla TARI"

In base alle tariffe approvate, le utenze non domestiche rimangono pressoché invariate con un incremento minimo medio dell'1%, mentre le utenze domestiche registreranno aumenti contenuti tra il 3 e il 5%. Aumenta il costo del conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato, aumenta il costo dell'ecotassa rispetto al 2018, pur rimanendo il nostro Comune in fascia più bassa rispetto alla massima grazie all'ottima percentuale di raccolta differenziata raggiunta pari al 66,82%, tutte condizioni determinate dall'autorità regionale e sulle quali l'Amministrazione Comunale non ha possibilità di intervento.
A tanto si aggiunga l'eredità di precedenti amministrazioni per contenziosi con il gestore Monteco di oltre 550.000 euro definiti in transazione per 250.000 e che gravano sul costo complessivo 2019 per 200.000 euro. Ebbene in queste condizioni è veramente impossibile tenere ferma la TARI e già contenere gli aumenti nei limiti indicati è un'impresa. In mancanza di tali voci di costo il piano finanziario relativo al 2019 avrebbe di sicuro registrato una riduzione rispetto a quello dell'anno precedente.
In questo scenario, in cui molte delle voci di costo che compongono quello complessivo esulano totalmente dal nostro controllo, abbiamo un unico mezzo per contrastare gli aumenti della Tari: fare la raccolta differenziata in maniera puntuale. Infatti raggiungendo alte percentuali di raccolta differenziata si ottiene una aliquota di ecotassa ancora più bassa, la riduzione delle tonnellate globali in discarica (con conseguente riduzione dei relativi costi), la connessa maggiore valorizzazione di alcune frazioni di rifiuto riciclabili e l'aumento dei contributi che il Conai ci riconosce per il conferimento di tali frazioni, in particolare carta, plastica, vetro, metalli. Per questi motivi, questa Amministrazione, anche con l'Ordinanza sindacale appena approvata e con la modifica al regolamento sul compostaggio domestico, si pone come obiettivo la drastica riduzione del quantitativo dei rifiuti indifferenziati che ancora oggi finiscono in discarica, chiedendo la collaborazione fattiva di tutti i cittadini.

Sabato, 2 Marzo, 2019 - 00:07