Il 32% nel mondo, il 14% solo in Italia. Queste le stime della percentuale di donne che hanno subito almeno una volta nella loro vita una qualsiasi forma di violenza. 2013, il numero che forse, peró, fa più riflettere. Anni e anni dopo tutte le battaglie per l'emancipazione femminile, fatte di sconfitte, ma anche e soprattutto di vittorie sul campo istituzionale e giuridico, siamo ancora qui, infatti, a dover fare i conti con queste tragiche cifre, sintomo che qualcosa ancora deve cambiare.
Anche Galatina vuol far parte di questo cambiamento e lo testimonia l'iniziativa "Segni di donne", una mostra d'arte organizzata dall'associazione "Galatina letterata" presso il museo 'Pietro Cavoti'. E' stata inaugurata ieri e rimarrà aperta fino al 18 Marzo. Sono esposte opere d'arte contemporanea realizzate da dieci figure femminili di spicco, salentine e non. Opere come "Espressione della memoria" di Maria Luce Musca, in cui una meravigliosa donna, rappresentata a mezzo busto, si ritrova a fluttuare nel vuoto, simboleggiando il continuo movimento del gentil sesso, sempre impegnato a destreggiarsi fra gli innumerevoli rapporti affettivi. Oppure opere come quelle di Tonia Romano, nate dalla delusione della stessa artista per l'inciviltà che caratterizza le nostre campagne e ispirate al voler riutilizzare vecchi elettrodomestici; come nel caso dell'opera "Salomè", realizzata utilizzando un vecchio tubo catodico come piano di pittura e del poliestere per la tortuosa cornice, simbolo della tragicità della figura biblica rappresentata. O, ancora, gli ulivi contorti  e i minuziosi ritratti di Paola Rizzo e i taglienti e sofferti colori di Gabriella Torsello.
Donne protagoniste, quindi, attraverso la loro arte, in tutta la loro voglia di esprimere la propria sensibilità, la propria maternità. Donne che vogliono farsi sentire, che vogliono cambiare la loro condizione, anche partendo da Galatina.

Nella foto Fabiana Luceri, Rossana Giannico, Gabriella Torsello, Maria Luce Musca, Tonia Romano, Filomena Vigna, Tiziana Sciacovelli (Tathiana Shake Welling), Pina Gorgoni, Francesca Colitta e Paola Rizzo con Rosanna Verter, presidente di Galatina Letterata, e alcune socie dell'associazione.

(Nei prossimi giorni pubblicheremo un'analisi dettagliata di tutte le opere esposte tratta dall'introduzione alla mostra, inaugurata dal Sindaco Cosimo Montagna e da Daniela Vantaggiato, assessore alla Cultura, fatta da Rosa Dell'Erba.)