Da 2 anni e mezzo a questa parte, i cittadini di Galatina sentono parlare di DUC (Distretto Urbano del Commercio). Alcune persone sono più informate, altre meno. Magari ci sono pure coloro che non hanno la più pallida idea di cosa sia. Forse gli esercenti, visto che sono stati coinvolti nella tematica, si son fatti un’idea. Ora io vorrei chiarire a me stessa e a tutti i lettori volenterosi che cosa è il DUC, quando è nato quello di Galatina, con quali obiettivi e quale è stato il suo percorso fino a questo momento. Per definizione: “Il Distretto Urbano del Commercio è un’area con caratteristiche omogenee, per la quale soggetti pubblici e privati propongono interventi di gestione integrata nell’interesse comune dello sviluppo sociale, culturale ed economico e della valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di riferimento”. L’Associazione del Distretto Urbano del Commercio è, invece, il gruppo di persone che gestiscono il DUC, che si impegnano, o si dovrebbero impegnare al massimo, affinché funzioni al meglio con l’obiettivo di condurre al benessere economico della città. Da qui ne deriva che il DUC è cosa buona…. sempre che si riesca a renderlo efficiente e proficuo. Il DUC di Galatina, dopo un certo periodo di preparazione, è nato il 12 dicembre 2017 nella seduta di Consiglio Comunale di quel pomeriggio durante la quale è stata approvata la sua costituzione ed il relativo statuto. Il nucleo fondatore del DUC era composto dal Sindaco, dal referente provinciale di Confcommercio e dal referente provinciale di Confesercenti. Secondo statuto, questo primo gruppo di soci fondatori avrebbe dovuto accogliere in un secondo momento un Consigliere di Maggioranza ed un Consigliere di Minoranza. Purtroppo, però, abbiamo dovuto aspettare l’11 ottobre 2018 per avere la nomina dei due Consiglieri da parte del Sindaco che ha sancito quello che i capigruppo consiliari avevano stabilito in una apposita riunione. Questo fa capire che l’Associazione del DUC è rimasta inattiva per circa un anno. Nel frattempo aveva preso le redini dell’Associazione l’Assessore Mauro, su delega del Sindaco. Il 29 novembre 2018 l’Associazione del DUC è stata presentata al pubblico.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti i membri costituenti, i due consiglieri ed una ventina di persone nella platea. Tuttavia l’Associazione non poteva continuare ad autocelebrarsi. Doveva aprirsi all’esterno ed accogliere nuovi membri. Altrimenti che Associazione era! Difatti, il 5 febbraio 2019, con avviso pubblico, l’Ente ha aperto a nuove adesioni, così come doveva essere. “Chiunque, con attività lavorativa nei settori del Commercio, dell’Artigianato, del Turismo poteva scegliere di diventare membro dell’Associazione inviando al SUAP il proprio modulo di adesione e versando la quota associativa di 300 euro. Finalmente una bella iniziativa è arrivata il 25 marzo 2019, data in cui è stato pubblicato un avviso con il quale si invitavano massimo 30 partecipanti ad iscriversi ad un corso gratuito di formazione Web Marketing e Social Media Marketing di 20 ore di lezione, organizzato dall’Associazione del D.U.C. Al corso, aperto a massimo 30 persone, si sono iscritte 12 e lo hanno frequentato assiduamente in 8. Nel frattempo nessun esercente ha inoltrato richiesta di iscrizione all’Associazione. Prima dell’estate 2019, finalmente è stata organizzato il primo tavolo di lavoro al quale hanno partecipato anche i due Consiglieri Comunali. In quell’occasione è stato rendicontato il bilancio e presentato il Documento Strategico del Commercio, redatto dal Sig. Carmine Mandorino, consulente del DUC. Tale documento costituiva una “fotografia” dettagliata e minuziosa di tutte le attività commerciali della realtà galatinese. Era senza dubbio una premessa da cui partire per poi sviluppare un vero e concreto piano strategico di sviluppo. Durante quell’incontro, in qualità di componente come Consigliere di Minoranza, ho sottoposto all’attenzione dell’Assessore e del consulente Mandorino, una serie di proposte che, a mio parere, avrebbero potuto concretizzare gli obiettivi del DUC. Quelle proposte sono state messe in un cassetto e mai più riprese per parlarne.
Nell’autunno del 2019 è stato organizzato, presso il Palazzo della Cultura un incontro per presentare il Documento Strategico del Commercio, redatto dal Sig. Mandorino, ed un corso d’Inglese gratuito rivolto a tutti i commercianti interessati a migliorare le proprie competenze in L2. Per questo evento, l’Assessore aveva inviato 400 mail di invito. Quella sera eravamo 15 in tutto, tra relatori, componenti dell’Amministrazione Comunale ed invitati. Tra questi, solo un commerciante. Da quel momento in poi è calato il sipario sull’Associazione del DUC e per tanti mesi nessuno ne ha saputo più nulla. E’ arrivato pure il coronavirus ad isolare le persone anche se, grazie alle nuove tecnologie, ci si può incontrare virtualmente forse più spesso di quanto ci si veda in tempi normali. Sui commercianti, poi, che già da tempo stavano vivendo una situazione poco florida, si è abbattuta la crisi economica più nera che avessero mai visto. A questo punto, l’Assessore ha deciso che fosse giunto il momento di fare qualcosa. Ha coinvolto un buon numero di persone, tra professori universitari, esperti nel settore economico, turistico e informatico, referenti delle Associazioni di categoria e, per finire, persone comuni.
Nella fretta di costituire una task force il più presto possibile, ha trascurato di invitare persone che, dato il ruolo che ricoprono, avrebbero potuto offrire un importante contributo ai lavori. Le ha recuperate nella seconda serie di inviti. Finalmente, venerdì 8 maggio 2020, si è riunito, in video conferenza, il nutrito gruppo di studiosi ed esperti. Si metteranno presto a ragionare su come risollevare l’economia di Galatina. Aspettiamo i risultati di questi lavori.
Ah…dimenticavo! Durante il meeting on-line, l’Assessore ha più di una volta nominato il DUC. Ha detto che il DUC può essere un’importante piattaforma da cui devono partire le azioni più significative per risolvere i problemi di Galatina.
Pensavo: “Visto che è inevitabile una connessione tra il DUC e la task force impiantata, perché mai non sono stati invitati tutti i componenti del DUC, quindi anche i Consiglieri Comunali che ne fanno parte? Saranno inclusi nella terza ondata di inviti?”