“Charlotte Salomon. I colori dell’anima”

In occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria la Biblioteca comunale “P. Siciliani”, in collaborazione con Libermedia e col patrocinio del Comune di Galatina - Assessorato alla Cultura, martedì 5 febbraio alle 10:30 presso la Sala conferenze del Museo Cavoti organizza con alcune classi dell’Istituto “A. Vallone” la presentazione del libro “Charlotte Salomon. I colori dell’anima” (Ed. Becco Giallo) per la regia di Ilaria Ferramosca e con le illustrazioni di Gian Marco De Francisco. Contestualmente sarà possibile ammirare la sezione della Mostra internazionale del Libro d’artista dedicata alla giovane artista ebrea.
Charlotte Salomon è una giovane ebrea berlinese che, dopo la morte della madre a soli nove anni, si appassiona alla musica e all’arte grazie alla matrigna. Nonostante il consenso crescente per il nazionalsocialismo, riesce ad essere ammessa alla Scuola Nazionale dell’Accademia di Belle Arti di Berlino. Da allora e soprattutto con la scoperta del tragico destino delle donne della sua famiglia, prima fra tutte la madre, legate dal filo rosso del suicidio e della depressione, Charlotte si aggrappa con tutte le sue forze all’arte come unico strumento contro lo scenario di morte che la circonda. Così, nel giro di due anni, dà vita ad un’opera completa che fa incontrare teatro, pittura e musica e dove rielabora le principali vicissitudini della sua esistenza, tra storia intima e cronaca. Ma proprio quando la vita sembra avere una svolta di felicità col matrimonio e la gravidanza, durante una retata viete catturata e portata nella camera a gas lo stesso giorno dell’arresto, a soli 26 anni.
La Mostra internazionale del Libro d’artista “I bambini e le donne della Shoah” è promossa dal Presidio del Libro – Archivio del libro d'artista Verbamanent di Sannicola (LE) di Maddalena Castegnaro. I libri di artista sono libri dalle forme e dai materiali più diversi, da leggere anche se privi di parole, il loro silenzio è solo apparente; libri dove le parole sono gridate o dove la storia si legge tra eleganti intagli e delicati decori, libri dove l'arte si è piegata al messaggio, a volte nascosto, arrotolato, ripiegato perché troppo doloroso.

Martedì, 5 Febbraio, 2019 - 00:03