C'è un po' di Galatina anche nella Biblioteca Classense di Ravenna

Luigi Tundo, ingegnere galatinese, è fra i restauratori del Refettorio Camaldolese

Riapre al pubblico, sabato 11 marzo alle ore 11, dopo un lungo lavoro di restauro il refettorio Camaldolese della Biblioteca Classense in Ravenna, ora sala Dantesca.
Con questo avvenimento si avvia verso la conclusione un importante ciclo di restauri e di interventi di conservazione del complesso monumentale della Biblioteca Classense, già monastero dei monaci Camaldolesi, che troverà il suo epilogo con la fine dei restauri di alcuni significati ambienti posti al piano superiore tra cui la Sala del Mosaico.
"Ho avuto l'onore e il privilegio di essere parte attiva, insieme ai miei colleghi, -dice Luigi Tundo, ingegnere galatinese, che, da oltre quaranta anni opera a Bologna- nella progettazione dei restauri e nelle fasi di direzione lavori del ciclo di lavori iniziato nel 2000".
Il complesso monumentale della Biblioteca Classense merita di per sè una visita; in occasione poi della riapertura di questo importante luogo, già refettorio dei Monaci Camaldolesi, ora intitolato al Sommo Poeta Dante, l'Istituzione Biblioteca Classense ha organizzato una serie di interessanti manifestazioni che possono soddisfare le più svariate inclinazioni culturali.
Il programma dettagliato è sul sito della Istituzione Biblioteca Classense.

Sabato, 11 Marzo, 2017 - 00:07

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