Cavallino Bianco, presentato il progetto di riqualificazione
"A volte i sogni si avverano. Lo avevamo scritto nel programma e, dopo poco più di un anno, manteniamo l'impegno. Entro il 7 agosto appalteremo i lavori per la riqualificazione funzionale del 'Cavallino Bianco'". Cosimo Montagna siede nella sala del Sindaco a Palazzo Orsini fra Rita Taraschi, dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Galatina e Guglielmo Stasi, responsabile dell'Urbanistica. Il piano finanziario prevede una spesa di 1300000 euro (800000 arriveranno dalla Regione su fondi POR e 500000 saranno a carico dei galatinesi).
"Le buste di invito alle ditte sono già partite ieri -dice l'architetto Taraschi- abbiamo fatto tutto velocemente perché i tempi sono ristrettissimi. Devo ringraziare tutto l'ufficio che si è impegnato al massimo. Il particolare tipo di procedura prevede che la ditta che si aggiudicherà la gara dovrà provvedere ai disegni esecutivi e a proposte migliorative". Il progetto base da cui è partito l'Ufficio tecnico per elaborare la proposta da presentare alla Regione è una tesi di laurea dell'ingegner Raffaele Congedo il quale ha gratuitamente donato alla Città il suo studio.
"Sono particolarmente emozionato nell'illustrare quanto abbiamo previsto di realizzare -dice Guglielmo Stasi- fu, infatti, mio padre (Armando) il progettista di quello che nacque come uno stabilimento vinicolo (il Foyer) per poi trasformarsi in cine-teatro. C'è una trave in calcestruzzo armato che ha una luce di 13 metri ed è ancora integra dopo 70 anni. Se si pensa che allora i calcoli si facevano a mano, si può comprendere l'importanza anche tecnica di quell'opera".
Dopo i lavori la sala del teatro potrà ospitare 298 posti a sedere, mentre il primo ordine di palchi avrà 120 poltrone. L'ingresso verrà spostato accanto a quello attuale. La particolarità di questo teatro che lo rende unico nel Salento è che l'accesso degli spettatori è separato da quello degli artisti i quali potranno usufruire di servizi dedicati. Interessante, poi, l'utilizzo del foyer che, quando verrà ristrutturato con il secondo stralcio dei lavori, potrà ospitare anche una sala conferenza con 135 posti a sedere. Il responsabile del procedimento sarà Daniele Grappa, geometra dell'Ufficio tecnico.
"Abbiamo già messo in cantiere la prossima stagione teatrale- spiega Daniela Vantaggiato, assessore alla cultura- comincerà al Teatro Tartaro e speriamo che si concluda al Cavallino Bianco".
"Per la gestione della nuova struttura abbiamo già attivato i canali che porteranno ad una sua utilizzazione economicamente fattibile -è l'assicurazione del Sindaco- il nuovo 'Cavallino Bianco', in sostanza non sarà una costosa cattedrale nel deserto". "È mercoledì 17, speriamo che porti bene" -mormora uno dei tanti presenti fra consiglieri comunali, assessori, segretari di partito, giornalisti, operatori e funzionari.
Andrea Coccioli, unico assente, diffonde via e-mail la sua dichiarazione. "Con mia grande soddisfazione oggi é stato presentato il progetto di riqualificazione del teatro Cavallino Bianco. Una ottima notizia e occasione – scrive l'assessore ai lavori pubblici- per riportare Galatina al centro della movimento culturale della intera provincia e non solo. Il cine teatro Cavallino Bianco, luogo di incontro e ritrovo per generazioni di salentini, potrà finalmente essere restituito alla comunità. La città di Galatina con il suo teatro ritrovato sarà una città più bella. E tutti noi abbiamo bisogno della bellezza per vivere meglio".
In allegato una presentazione del progetto
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