Cavallino Bianco, lavori rallentati ma non sospesi

Leggo con sorpresa un articolo apparso anche su profili facebook e siti web locali che alimentano chiacchere gratuite e disinformate. Forse si dovrebbero verificare con maggiore accuratezza l’affidabilità delle fonti.Vorrei riportare i fatti alla realtà delle cose con lo scopo di mettere al corrente i sui lettori liberandoli dal pantano del chiacchericcio e di affermazioni malevoli e false.
Il pagamento ad un’impresa che svolge dei lavori viene effettuato solo dopo la redazione da parte della committenza di un SAL, uno stato di avanzamento dei lavori, detto in breve, solo dopo che i lavori vengono certificati da un tecnico.
Bene, seppure parte dei lavori sono stati svolti e non è ancora stato redatto un SAL e conseguentemente un certificato di pagamento. Non si può pagare qualcuno senza questo importante passaggio amministrativo. L’amministrazione non è in ritardo con il pagamento semplicemente perchè il pagamento deve avvenire dopo la redazione del SAL e il SAL ancora non è stato emesso.
Inoltre, non è vero che la ditta appaltatrice ha abbandonato il cantiere (si parla del Cavallino Bianco, ndr)
L'impresa non lamenta ritardi di pagamenti. Se qualcosa può essere pagato, verrà pagato secondo le normali procedure amministrative praticabili. Il patto di stabilità esiste ma certamente  non lo ha inventato il comune di Galatina, anzi lo subisce.
I lavori al Cavallino Bianco sono rallentati perché è in corso una perizia di variante e per questo motivo si possono sospendere parzialmente i lavori e redigere la variante al progetto. 
Per quanto riguarda il TAR, che con tanta enfasi sottolinea, la informo che i giudici non hanno evidenziato alcuna anomalia nella gara d’appalto ed è per questo che il lavoro è stato appaltato e i lavori sono iniziati e procedono regolarmente. Oramai tante imprese che arrivano seconde in una gara ricorrono al tribunale amministrativo per riscrivere i giudizi della commissione esaminatrice.
E’ quasi diventato uno sport nazionale con conseguenti ritardi sui lavori da effettuare.
La informo ancora che, contrariamente a quanto si legge nell'invettiva diffusa anche attraverso i social network, nessun tecnico ha vinto un concorso di idee che riguarda la grande sala del Cine Teatro Cavallino Bianco, perché non si è mai svolto alcun concorso di idee per l’intervento che questa amministrazione ha cantierizzato.
Infine, è quantomeno inopportuno, e certamente oltraggioso, associare il nome di questa Amministrazione a quello di un infame mafioso pluricondannato.
Cordiali saluti.

 

Domenica, 23 Novembre, 2014 - 00:06