A Carmen Consoli il sigillo di Unisalento

Carmen Consoli ha ricevuto il sigillo dell'Università del Salento da parte del prorettore Domenico Fazio; si tratta di un simbolo realizzato dal gruppo di ingegneria dei materiali che l'ateneo salentino ha voluto consegnare all'artista siciliana, maestro concertatore de La Notte della Taranta edizione 2016 a testimonianza dell'impegno e dell'intensità con cui la cantautrice si è avvicinata a questo nuovo ruolo in terra salentina, oltre che per la sua attività. E il docente di storia del jazz Gianfranco Savatore, ha proposto una laurea honoris causa per la cantautrice siciliana
"Sono molto emozionata", così Carmen Consoli, ha esordito nel corso della lezione che ha tenuto questo pomeriggio all'Università del Salento davanti agli studenti del corso di laurea di storia del jazz. "La Notte della Taranta rimane una rarità, ho sempre amato questa manifestazione, ho passato serate magnifiche ballando la pizzica e guardando sempre alla Taranta come ad uno straordinario modello da seguire. Tanti giovani, stringono questo tamburello come una coperta e questo aspetto dimostra come la musica popolare e il suo simbolo per antonomasia, il tamburello, rappresentino l'identità di un territorio. La Notte della Taranta, dunque, in un'epoca in cui tutto si basa sulla sintesi, sulla velocità, è un raro e prezioso esempio di come si possa e si debba tornare a riflettere sulle radici, su ciò che si è prima ancora che su ciò che si fa. Sono e resto una eterna studentessa e in questa terra mi sento una di voi". Carmen Consoli si è raccontata a tutto tondo agli studenti dell'Università del Salento spaziando dai temi legati alla musica popolare, quindi alla sua carriera e ai suoi lavori discografici, passando per il ruolo di madre. Il maestro concertatore tornerà nel Salento il primo agosto per continuare a provare con l'Orchestra Popolare de La Notte della Taranta, in attesa del Concertone finale di Melpignano che si svolgerà quest'anno il 27 agosto.

Sabato, 23 Luglio, 2016 - 00:05