Carlo Gervasi rimane consigliere. Partirà in ottobre la raccolta differenziata porta a porta in tutta la città.
Tanto tempo fa, l’1 ottobre segnava l’inizio della scuola. A Galatina, dal 2013, indicherà il completamento di una rivoluzione. Cominciata nelle frazioni, nel centro antico e nel Rione Italia mentre Sandra Antonica era sindaco e Antonio De Matteis occupava la poltrona di presidente della Csa, la raccolta differenziata spinta porta a porta dei rifiuti verrà finalmente, in quella data, estesa a tutta la città. Lo ha, di fatto deciso, ieri, il Consiglio Comunale approvando il Piano economico finanziario della Centro Salento Ambiente. In una dettagliata relazione (qui allegata) il nuovo Consiglio di Amministrazione della società chiarisce come verrà rimodulato il servizio. “I cittadini galatinesi avrebbero potuto spendere meno dello scorso anno se non fosse stato per gli aumenti contrattuali dovuti ai dipendenti (185000 euro)” –afferma Roberta Forte, vicesindaco. Attualmente il personale della Csa è costituito da 60 unità. Altre quattro persone verranno assunte fra coloro che, secondo il giudice, hanno acquisito il diritto di diventare dipendenti della Csa a tempo indeterminato.
Il PEF è stato approvato con i soli voti della maggioranza (era assente Piero Lagna per motivi di famiglia). Marcello Amante (“Troppo poco tempo per studiare le carte”) e Antonio Pepe hanno votato contro. Gervasi si è astenuto mentre Giancarlo Coluccia e Lilli Villani sono usciti dall’aula al momento della votazione.
Carlo Gervasi continuerà a fare il consigliere comunale. La massima assise cittadina ha, infatti, accettato all’unanimità le sue giustificazioni per le tre assenze consecutive di cui si era reso protagonista.
Alberta Caterina Colella, ragioniera, Michele Mastrogiacomo, dottore commercialista, Renata De Salvatore, ragioniere, sono stati nominati revisori dei conti, per il prossimo triennio, su segnalazione della Prefettura di Lecce.
Il Consiglio ha, infine deciso, di ottemperare ad una sentenza del Tar versando alla signora Francesca Venturi la somma di 43000 euro come corrispettivo per l’acquisizione al patrimonio comunale di 500 metri quadri di terreno utilizzati per la realizzazione di via Salvo D’Acquisto.
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