In carcere due presunti rapinatori galatinesi
A due presunti rapinatori seriali, Luigi Panico, nato nel 1978, e Simone Luceri, trentaseienne, entrambi galatinesi, sono stati oggi notificati dagli agenti del Commissariato di Galatina altrettanti ordini di custodia cautelare in carcere. Si tratta di due pluripregiudicati, ai quali vengono attribuite numerose rapine a mano armata. Luceri era agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Panico, era, invece, già recluso a Borgo San Nicola. Ad emettere le ordinanze è stato il Giudice delle indagini preliminari Antonia Martalò su istanza del sostituto procuratore Roberta Licci.
A convincere la pubblica accusa ed il magistrato inquirente sono stati i numerosi indizi raccolti a carico dei due dagli investigatori galatinesi, diretti dal vicequestore aggiunto Giovanni Bono che ha illustrato, in una conferenza stampa, i particolari delle attività svolte negli ultimi nove mesi.
Questi i gravi fatti per i quali i duesono ritenuti gravemente indiziati: 21/03/2015 - Rapina a mano armata in concorso in danno del Supermercato “Eurospin” di Sogliano Cavour; 24/03/2015 - Rapina a mano armata in concorso in danno del Supermercato “PENNY” di S. Cesario di Lecce; 24/03/2015 - Rapina a mano armata in rapida successione alla predetta consumata in danno del vicino distributore di carburanti “Apulia Carburanti” ubicato in S. Donato di Lecce; 24/03/2015 - A seguito della commissione delle due rapine veniva distrutto a mezzo di incendio il veicolo ricettato e fin lì utilizzato per la commissione delle tre suddette rapina; 04/04/2015 - Rapina a mano armata in concorso in danno del Supermercato “MD” di Aradeo; 16/05/2015 - Rapina a mano armata in concorso in danno del Supermercato “DOK” di Sogliano Cavour; 29/06/2015 - Rapina a mano armata in concorso nuovamente in danno del Supermercato “DOK” di Sogliano Cavour; 23/07/2015 - Rapina a mano armata in danno del Supermercato “CONAD CITY” di Galatina.
La Polizia ritiene che Luceri e Panico non agissero da soli e che possano aver consumato altre rapine per le quali sono ancora in corso indagini.
Il gruppo agiva sempre o quasi, preferendo il medesimo tipo di attività commerciale e di veicolo da utilizzare, in particolare i vecchi modelli della FIAT UNO. Nel delle rapine accertate e contestate, si valuta abbia sottratto la somma approssimativamente di 12.000 euro.
Simone Luceri è difeso dall'avvocato Carlo Gervasi, Luigi Panico dall'avvocato Luigi Piccinni.
Le indagini
A tradire Luigi Panico è stato soprattutto il suo particolare modo di camminare. Avanzando, con la gamba disegna quasi un semicerchio che rende la sua andatura molto particolare. Gli investigatori del Commissariato di Galatina sono stati subito colpiti da questo particolare. Hanno messo a confronto le immagini prelevate dai sistemi di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali colpiti e nelle zone intorno ad essi. Hanno esaminato le riprese fotogramma per fotogramma. Hanno anche fatto ricorso all’aiuto di un perito ma alla fine sono riusciti a ricostruire il puzzle.
“È stato un lavoro lungo e certosino –spiega Giovanni Bono- svolto con le tecniche classiche di indagine. Tutti i miei collaboratori hanno svolto un ottimo lavoro. Gli arrestati avevano seminato alcune tracce in giro, gli uomini del Commissariato di Galatina le hanno raccolte e messe insieme”.
Sembra che i due siano gli stessi ripresi nel video della rapina avvenuta il 19 agosto scorso a Cursi che ha fatto il giro della rete.
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