“Erano le 11, eravamo in negozio ed improvvisamente da ogni punto del  cielo appeso è cominciata a venire giù acqua a catinelle. Sembrava quasi di essere per strada. In pochi minuti il locale si è allagato e il diluvio pareva non dovesse mai finire”.  A raccontare è Franco Largo, uno dei titolari del famoso negozio di moda di via Cavoti a Galatina. “Sono arrivati i Vigili del Fuoco e ci hanno invitato ad uscire. Temevano che il soffitto potesse crollare –aggiunge- intanto noi avevamo fatto intervenire due amici idraulici che avevano individuato la causa nell’intasamento di un tubo in un terrazzo. Per fortuna eravamo presenti e, in qualche modo, abbiamo potuto contenere i danni che, sono, comunque notevoli. Non oso pensare a che cosa avremmo trovato al mattino se fosse accaduto di notte”.
Intanto, alle quattro del pomeriggio, alcuni addetti continuano ad asciugare i pavimenti mentre dalle bocche dei condizionatori continua a gocciolare l’acqua.
L’allagamento di ‘Largo’ è, da un punto di vista economico, il danno più grosso provocato dalla pioggia.
“A livello pubblico si può dire che Galatina ha retto”- afferma Cesare Pica, tenente dei Vigili Urbani che sta coordinando le operazioni di Protezione civile.
Un salice piangente è caduto accanto alla chiesa di San Sebastiano.  Gli uomini del Nucleo galatinese diretti da Vito Murrone, hanno transennato la zona. In piazzale Stazione,  invece, hanno dovuto rimuovere un enorme ramo di pino che era precipitato sull’asfalto. In via Viola da un eucalipto del Liceo artistico si è staccata una grossa cima.
In via Caruso un palo della pubblica illuminazione si è adagiato su una casa. Alberi sono caduti sulla strada per la masseria del Duca e a Collemeto. Una plafoniera si è staccata in corso Porta Luce.
Alle ore 13:15, proprio all’orario di uscita dalle scuole un violento nubifragio si è abbattuto sulla città e i ragazzi sono rimasti a lungo bloccati dalle violente sferzate di pioggia mentre l’acqua superava il livello dei marciapiedi. In direzione di Corigliano è stata individuata una tromba d’aria.
L’allerta meteo continua.