I recenti episodi di cronaca impongono a tutte le agenzie educative di non sottovalutare il problema bullismo, di non delegare ad altri il compito di affrontarlo e, soprattutto, di non voltarsi mai dall'altra parte. E' importante che la Scuola e le Famiglie condividano strategie educative, approcci e comportamenti, si confrontino sul problema per individuare non già responsabili da “additare” ma possibili soluzioni, modi virtuosi di relazionarsi e gestire emozioni ed impulsi.
Muove da questa convinzione la collaborazione fra l'Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina, diretto da Anna Antonica, e le associazione “L'Agorà” e “Familiarmente” che hanno organizzato un convegno presso la Scuola Secondaria Pascoli di via Toma a Galatina per Sabato 25 marzo p.v. alle ore 17:00 sul tema “Bullismo e cyberbullismo, riconoscere i segnali” Vi è l'obbligo morale, prima che il dovere istituzionale, di affrontare il problema e fornire e fornirsi di strumenti adeguati per farlo. L'ottica è quella di conoscere gli aspetti psicologici ed emozionali del bullismo, comprendere come cambia il cervello della vittima ma anche cosa porta alunni e studenti a diventare “bulli” e a compiere gesti prevaricatori, offensivi e vigliacchi.
Docenti e genitori saranno messi al corrente degli aspetti e delle conseguenze legali del bullismo. Introdurranno la Dirigente, dott.ssa Antonica, ed il Presidente dell'associazione “L'Agorà”, architetto Maria Grazia Sederino, la psicologa mediatrice familiare e scolastica  Alida Conte; lo psicologo educatore Luigi Miri; il mediatore familiare, scolastico e penale minorile Antonio Caputo.
L'invito è esteso a tutta la cittadinanza.