Il comitato difesa del Presidio Ospedaliero di Galatina ritiene indispensabile  denunciare, a tutti i livelli, la urgenza di adottare azioni e decisioni per un completo rilancio dell’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina.
Il comitato evidenzia la  situazione  attuale del Presidio Ospedaliero appare preoccupante sotto certi aspetti in un contesto in cui si percepiscono segnali di vera e proprio rilancio.
In primo luogo si deve dare atto come la semplice decisione di potenziare la U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia, con l’arrivo di un nuovo primario di reparto, ha determinato un incremento quali-quantitativo dell’attività di reparto, di ciò sta beneficiando l’utenza dell’ambito di Galatina e l’intera popolazione regionale.
La preoccupazione permane se non  diventa maggiore alla constatazione di quanto sta accadendo  nell’ultimo anno e  in questi giorni. Inspiegabili diventano  il perdurare di incarichi di primariati  ad interim tra il P.O. di Copertino e quello di Galatina.
Le nomine di Primari ad Interim, ormai riguardano la maggior parte dei reparti (Cardiologia, Pediatria, Geriatria, Pronto Soccorso, Chirurgia Generale, Laboratorio Analisi, Radiologia, Farmacia),
Si chiede alle istituzioni come si può pretendere di mantenere in piedi un Ospedale che non è in grado di affrontare le urgenze chirurgiche pur avendo un Pronto Soccorso attivo h.24 con un flusso di pazienti continuo che effettuano accessi diretti?
Con quale sicurezza, per il paziente,  vengono  gestite le urgenze  chirurgiche?. In una  situazione è aggravata  da una grave  carenza  di dirigenti medici  chirurghi. Eppure lo stesso DM/70 prevede per il nostro ospedale un reparto di chirurgia Autonomo in grado in qualsiasi momento di affrontare le emergenze chirurgiche che si possono determinare anche su pazienti ricoverati.
Inspiegabili diventano  poi le mancate assegnazioni soprattutto di infermieri e i continui trasferimenti di personale  para-medico, se non con l’intenzione di voler mettere in ginocchio l’intera Struttura:
1) Mancata assegnazione di  Operatori Socio sanitari, in molti reparti si ricorre all’utilizzo a scavalco di personale oss , che si vede costretto a lavorare su due o più reparti.
2) Mancata copertura di posti vacanti  di Personale Infermieristico  nel   Reparto di Geriatria, ortopedia, medicina, Pneumologia, Chirurgia, Pediatria, con gravi ripercussioni sull’assistenza diretta ai pazienti degenti, non si comprende quale sia la considerazione che il management  della ASL ha per  il paziente anziano di Galatina, il reparto di geriatria di Galatina opera quotidianamente in condizioni emergenziali. Tutti o reparti che sono costretti a lavorare oltre misura, in perenne affanno,  con grave ripercussioni sull’assistenza diretta ai pazienti. L’esempio più eclatante sono le traversie che sta attraversando il reparto di medicina generale.
Per ultimo, diventano incomprensibili i lavori di varie aziende che vengono effettuati nel Padiglione De Maria del P.O. S.C.Novella di Galatina, infatti da circa due mesi risultano bloccati i ricoveri nei reparti di Gastroenterologia e Malattie Infettive, ciò sta determinando disagi enormi a pazienti affetti da diverse e importanti patologie.
Sta accadendo che molti pazienti che hanno subito trapianti epatici, o affetti da particolari patologie epatiche o con difficoltà di assorbimento alimentare  non trovano più a chi rivolgersi in tutto il territorio salentino.
Tutto ciò è di una gravita estrema e pertanto il comitato si farà promotore di iniziative per coinvolgere le istituzioni e l’opinione pubblica su problematiche serie che riguardano la salute dei cittadini.
Al Direttore Generale chiediamo l’immediata riattivazione dei reparti di malattie infettive e gastroenterologia o di rimuovere gli ostacoli tecnici che stanno determinando una lunga chiusura degli stessi.
Inoltre, il comitato chiede al Direttore Generale di assegnare un primario di ruolo al reparto di chirurgia generale, perché siamo sicuri che una completa e corretta organizzazione dell’attività chirurgica, compresi protocolli corretti nell’affrontare le emergenze chirurgiche, rende tutta la struttura più sicura ma soprattutto garantisce il miglior esito clinico al paziente, obiettivo primario del decreto ministeriale 70/2015.
Si chiede l’assegnazione di personale per garantire un’assistenza dignitosa ai nostri pazienti. A nostro avviso basterebbero  piccoli e semplici interventi per gestire i pazienti  in sicurezza, nel percorso ospedaliero.
Pertanto, Il comitato chiede  alla  ASL e agli organismi politici un incontro pubblico, unito agli operatori del P.O. di Galatina, per discutere  nel merito la situazione denunciata.
  Il Comitato intende in questa fase richiamare l’attenzione delle istituzioni che hanno potere decisionale e che soprattutto si attivino per mantenere una corretta funzionalità al P.O. di Galatina, in piena autonomia,  basta proclami, prese in giro e passerelle pre-elettorali.
Tali richieste  non sono dettate da logiche di campanile ma da esigenze di tutela della salute dei nostri concittadini, che, certamente, nel distretto di Galatina, non possono essere trattati come cittadini di categoria inferiore.