"Barocco wine music" e la magia di una città da scoprire

Sabato 11 ottobre, a partire dalle ore 20, nel centro antico di Galatina

“Barocco Wine Music”, sabato 11, a partire dalle ore 20, ritorna a Galatina, con la sua terza edizione. Una selezione di oltre 100 vini, divisi per tipologia tra Negroamaro, Salice Salentino, Primitivo, Fiano, Rosato, Vino Spumante sarà  fatta degustare dai sommelier AIS, in diversi punti del centro storico accompagnata da piatti tipici locali appositamente realizzati dai ristoranti distribuiti lungo il percorso del centro storico.
Una particolare attenzione sarà dedicata all'intrattenimento musicale, affidato a gruppi di alto livello che lungo tutto il percorso, tra piazze e strade, presenteranno repertori di musica barocca, jazz e blues e faranno da collante alla degustazione. Si esibiranno: THE BLACKSMITHS TRIO, FREEZAP, KALINKA, TIZIANO CORRADO e PINO INGROSSO in uno speciale tributo a Domenico Modugno in occasione del ventennale dalla sua scomparsa.
Sarà ospite la Regione Basilicata con i sui grandi vini: Aglianico del Vulture, Matera, Terre dell'Alta Val d'Agri, Grottino. 
Sarà istituita la “Seconda Selezione Vini Barocco Wine Music”, che si terrà il 10 ottobre presso il palazzo municipale della città di Galatina con la quale verranno giudicati e premiati i primi tre classificati per le categorie in concorso, Negroamaro, Primitivo, Fiano, Rosato, Salice Salentino Rosso da una giuria composta da Enologi, Giornalisti e Sommelier internazionali.
L’11 ottobre è anche la giornata del contemporaneo – “Amaci”, in cui la città di Galatina apre le porte a due accattivanti mostre che rientrano nel progetto di sviluppo e riqualificazione del centro storico sostenuto dall’assessorato al turismo.
La mostra “è” di Raffaele Quida e Tamara Repetto, a cura di Michela Casavola, è stata pensata appositamente per gli spazi di Palazzo Mangiò dove gli artisti agiscono all’interno del Palazzo per rivisitarlo e contaminarlo attraverso installazioni inedite e opere su carta.
“è” afferma in modo indiscusso ciò che esiste. Quale voce presente del verbo “essere”, attesta l’esistenza, la natura in atto, ovvero il suo “darsi” nel tempo e nello spazio.
Sotto questa voce Quida e Repetto operano su segmenti tematici convergenti. L’indagine di Quida si concentra sul divenire dell’Esistere, l’esserci come traccia in transito. Le opere di Quida ruotano intorno a nodi tematici che si intrecciano e si intessono: le relazioni tra corpi ed eventi fisici, il tempo e lo spazio, l’assenza e il ritorno alla materia, epica e poetica del vuoto. Mentre Tamara Repetto ci restituisce l’esserci, e i suoi processi, tramite un’esperienza sinestetica. In lei l’ente si rivela per la sua manifestazione olfattiva e sonora: l’identità della carta trasmessa per mezzo dei profumi dei suoi componenti. Dal 11 Ottobre dal 11 al 29 Ottobre tutti i giorni dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
“LE MEMORIE DEL MIO TEMPO” a cura dell'artista Carlo Dicillo, sarà collocata a Palazzo Orsini, dove l'artista metterà  in risalto il ricordo della sua infanzia attraverso elementi naturali e non che il mare restituisce dopo una burrascosa tempesta nelle sue opere. Dicillo attraverso questo percorso, evidenzia quanto la natura, così amata e desiderata, può talvolta essere cattiva.
Le opere rappresentate sono realizzate con catrame, resina, gomma siliconica, cemento, sabbia e smalti sintetici che l’artista plasma attraverso una cura dettagliata dei particolari.
L’evento è organizzato dall’agenzia MOOD in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Produttive e Commerciali della Città di Galatina e patrocinato e sostenuto dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

 

Venerdì, 10 Ottobre, 2014 - 00:06

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