In merito alla risposta dell’Assessore Tundo, che ringraziamo per il confronto, ci sorge spontanea la seguente domanda: “Come fa, questa Amministrazione, a conoscere in anticipo le probabilità di vittoria o meno di un bando?”, “ o come fa a conoscere in anticipo quanti altri Comuni parteciperanno o meno all’ammissibilità, tali da determinare la propria fuoriscita?”.
Nella lista della 108 domande pervenute ci sono 68 Comuni pugliesi che hanno partecipato al bando nonostante il cofinanziamento fosse pari a 0. Secondo il ragionamento dell’Assessore ai Lavori Pubblici di Galatina questi 68 Comuni sarebbero stati degli ingenui (amministrativamente parlando) a partecipare al bando Peba perché sarebbe stato del tutto inutile vincerlo.
Per fortuna, osserviamo noi, che non tutte le Amministrazioni sono così rinunciatarie e presuntuose, da prevedere il futuro, perché altrimenti sarebbe la fine per le già esigue casse comunali. Progettare anche solo per provarci è un buon motivo per costruire opportunità per una Città che ha tanto bisogno di immaginare un futuro migliore perché Galatina merita di più. Non serve rassegnarsi. Serve osare, provarci. Anche perché costruire un parco progetti serve ad essere pronti per altre occasioni di finanziamenti che verranno. Pertanto chiediamo all’Amministrazione Amante di avere più coraggio, più visione, più lungimiranza. Chiudiamo il comunicato con un’ultima domanda: “ e se si fossero presentati al bando 20 soli comuni anzicchè 108, racconteremmo forse un’altra storia?”
Italia Viva Galatina

"Partecipiamo solo a bandi che abbiamo probabilità di vincere"