Avviata su GoFundMe una raccolta fondi per l’ospedale di Galatina
Il Covid-19 ci ha messo davanti a delle realtà insolite, quasi surreali. Inermi assistiamo alla privazione delle nostre più scontate libertà, al distacco dalle nostre più care abitudini. Tra noi giovani meridionali fuori sede c’è chi è partito dalle città del Nord, spaventato da una minaccia sconosciuta, oppure c’è chi prova a resistere lontano, in una stanza di Milano, con il pensiero rivolto verso i propri parenti.
Ma è proprio in queste circostanze che chi scrive ha deciso di prendere l’iniziativa. Per una serie di ragioni. Perché non ci piace esser stati definiti “untori” e irresponsabili. Perché riteniamo che in situazioni così drammatiche, lo spirito civico e la voglia di fare deve essere messa al servizio della comunità. Perché, data la nostra giovane età, non possiamo permetterci di non reagire anche rimanendo a casa e rispettando le decisioni del governo.
Ci siamo messi in contatto tramite Skype e abbiamo deciso di formare un think-tank chiamato Fero. Il nome nasce dall'esigenza di “portare, condurre, generare” delle soluzioni concrete per la nostra collettività e per metterci al servizio oggi di ciò che ci è più caro, la nostra città.
Per accendere quel fuoco che caratterizza (e al diavolo chi ci definisce sdraiati) l’indole di noi giovani. “È difficile guardare quello che succede” dice Paolo, studente di medicina al San Raffaele di Milano “e avere la sensazione di non poter fare nulla, di non poter dare un aiuto concreto alla propria città. Sentivo l'esigenza di lasciare un messaggio forte, rispetto a tutto quello che sta succedendo in Italia in queste settimane. Così ho chiamato Simone, Enrico, Edoardo, Gianni e Giuseppe.”
“Appena ricevuta la telefonata di Paolo, ci siamo subito resi disponibili per far nascere questo crowdfunding su GoFundMe per l’ospedale di Galatina: il Santa Caterina Novella si trova ad affrontare una crisi senza precedenti e le risorse a sua disposizione non bastano a gestire la pandemia. Ed è per questo che, nel nostro piccolo, provvederemo ad aiutare il nostro nosocomio. Lo facciamo perché di fronte a un'emergenza non è importante stabilire chi ha preso la decisioni migliori, o rimanere fermi in un sordo immobilismo. Ciò che conta è dare il proprio contributo. Ognuno di noi ha fatto la propria parte, lavorando anche fino a tarda sera affinché tutto fosse pronto in pochi giorni”.
In collaborazione con il Nucleo Operativo Protezione Civile – Onlus Galatina (come garanzia di trasparenza e chiarezza nella gestione dei fondi), abbiamo sentito i responsabili e i medici dell'ospedale della nostra città. Insieme a loro, abbiamo individuato alcune attrezzature necessarie e per questo da acquistare.
Ecco la nostra “lista della spesa”: • 2 respiratori per ventilazione polmonare assistita + relativi devices necessari per intubazione d’urgenza (tubi endotracheali, ambu), • Dai 2 ai 4 respiratori CPAP per ventilazione non invasiva, • 1/2 barelle per biocontenimento (necessarie in caso di urgenze ma attualmente presenti solo presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce), • DPI (dispositivi di protezione individuale) per personale medico e infermieristico • Noleggio apparecchiatura rx portatile (TMS 320 DR), per implementare la capacità diagnostica all’interno del reparto di malattie infettive, evitando la contaminazione dei locali della radiologia.
Grazie a Nicola e a Mattia questo messaggio rimarrà stampato su una T-Shirt, una mappa di Boetti surreale, in cui i due paesi in prima linea per l'emergenza Covid-19 sono lasciati soli a gestire una situazione senza precedenti. Il prodotto è interamente Made in Italy e va nella direzione di un sostegno alle aziende di produzione, stampa e distribuzione locali.
Il ricavato dalla vendita sarà devoluto all’acquisto dei dispositivi medici. La T-Shirt verrà riservata a donazioni di contributo pari o superiore a 40 euro. Una parte dell'importo, ottimizzato in base al numero degli ordini, sarà riservato alla stampa e distribuzione della T-Shirt.
Oggi possiamo fare la differenze. Anche con un piccolo contributo. (L’avvio della raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe è iniziata alle ore 12 di Venerdì 13 Marzo, tramite lancio dalla pagina Instagram del Think-Tank Fero)
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