Auto inseguita nella notte ed arresto di un pregiudicato
M.C. di 29 anni con numerosi precedenti penali, residente a Galatone, scarcerato da pochi mesi per rapina, è stato arrestato la scorsa notte dai finanzieri della Compagnia di Gallipoli. Una pattuglia in servizio di 117, mentre percorreva via Cairoli del Comune di Galatone, incrociava un’autovettura station wagon, presumibilmente una Opel sulla quale erano presenti due persone, e la costringeva a fermarsi. I componenti della pattuglia scendevano dall’autovettura di servizio al fine di controllare le due persone presenti all’interno della Opel e per contestare l’accertata violazione al Codice della Strada.
Alla vista dei militari, l'autista dell’autovettura effettuava la manovra di retromarcia e dopo alcuni metri invertiva il senso di marcia cercando di dileguarsi. Immediatamente, i finanzieri si ponevano all’inseguimento dell’autovettura Opel. Dopo alcune centinaia di metri, nei pressi della zona artigianale di Galatone, l’autovettura arrestava la sua corsa ed il passeggero usciva dalla macchina cercando di allontanarsi nella campagna adiacente, mentre il guidatore si dileguava velocemente.
Dopo alcuni metri il fuggitivo, vistosi oramai braccato dagli agenti, si liberava di un oggetto che cadeva a pochi metri. I militari provvedevano a fermare l'uomo recuperando l’oggetto, risultato poi essere una pistola semiautomatica Beretta mod. 82 BB con matricola abrasa completa di caricatore inserito, con all’interno sei colpi calibro 7,65, in perfetto stato d’uso.
La pistola e le munizioni rinvenute venivano sottoposte a sequestro.
Dai successivi accertamenti esperiti tramite la sala operativa del Comando Provinciale della Guardia di Finanza è risultato che il fermato era stato scarcerato per fine pena (dovuta ad una condanna per rapina aggravata in concorso con altri individui) nel mese di novembre 2016.
Il pregiudicato è stato, quindi, ttratto in arresto per la detenzione della pistola sprovvista di matricola. Dell’avvenuto arresto è stata data immediata comunicazione al P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Antonio Negro, il quale ha disposto la traduzione dell’indagato presso la Casa Circondariale di Lecce (Borgo San Nicola).
Tweet |