“Questa esperienza ci mancava, l’abbiamo fatta”. Il titolare di “Fuori città”, il frequentato bar-pasticceria-rivendita di tabacchi che si trova nell’area di servizio IP sulla Galatina – Lecce, scuote la testa mentre guarda sconsolato le fredde, incredibili immagini che scorrono sul monitor del computer collegato al sistema di video sorveglianza.  Si vedono chiaramente tre uomini con il volto coperto da un passamontagna (il quarto era sulla porta) mentre svuotano l’espositore dei tabacchi riempiendo quattro grandi vasche da bucato.  L’orologio segna le ore 3:18 del 18 dicembre. L’azione termina meno di due minuti dopo. I ladri si danno alla fuga in direzione di Lecce  con una Lancia K risultata poi rubata al Comune Capoluogo. L’allarme era già scattato e stava arrivando la Volante della Polizia di Galatina.
I malviventi erano arrivati nell’area di servizio alle ore 2:38, avevano fatto rifornimento di gasolio pagando regolarmente e poi si erano diretti verso l’autolavaggio Easy Wash. Qui avevano spaccato la macchinetta delle monete e ‘prelevato’ i pochi spiccioli che vi erano contenuti. Probabilmente insoddisfatti si erano poi rivolti ai distributori di merendine e bibite, le avevano scassinate più per rifocillarsi che per approfittare dello scarso denaro presente nella cassettina.
Solo dopo avevano attaccato la saracinesca del bar. Prima un tentativo di scardinarla con una leva piuttosto corta era andato a vuoto poi, grazie all’ausilio di un ‘palanchino’ d’acciaio lungo almeno un metro, i lucchetti di sicurezza avevano ceduto. Due calcioni alla vetrata antisfondamento erano bastati per farla crollare su un mobile vicino senza rompersi.
Con  estrema freddezza, dopo avere divelto il cassetto del registratore di cassa,  avevano poi improvvisato la catena di svuotamento dei tabacchi.  
Il denaro asportato ammonta a circa quattrocento euro. La quantificazione degli articoli da fumo è ancora in corso. L'esercizio commerciale è coperto da assicurazione.
Gli uomini del Commissariato galatinese, appena intervenuti, hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa leccese. La Lancia K è, comunque, riuscita a far perdere le sue tracce eludendo un posto di blocco predisposto all’altezza di Giorgilorio.
Gli investigatori hanno il sospetto che si tratti di un commando proveniente dal nord-Salento. Le immagini del sistema di videosorveglianza sono al vaglio della Polizia Scientifica che le sta confrontando con altre relative a furti avvenuti in zona  con le stesse modalità.