Attacco al clan De Tommasi-Notaro, in corso operazione antimafia dei Carabinieri

I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce stanno conducendo un’operazione antimafia contro la sacra corona unita, finalizzata all’arresto di diciannove personeappartenenti al clan De Tommasi – Notaro (quest’ultimo arrestato il 1° dicembre scorso dopo un periodo di latitanza, perché colpito da altra misura cautelare in carcere per associazione mafiosa), operante nel nord della provincia.
I provvedimenti sono stati disposti dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Vengono contestati i reati di associazione di tipo mafioso di cui all’art. 416 bis, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine, estorsioni e rapina.
Nel corso dell’intensa ed articolata attività investigativa sono stati accertati una serie di episodi intimidatori, anche a scopo di omicidio, tra membri dello stesso clan. Obiettivo, la conquista della leadership sul territorio, finalizzata al controllo del traffico di stupefacenti e delle altre attività illecite. Le indagini hanno permesso di ricostruire una serie di eventi, in particolare numerose intimidazioni attuate attraverso l’esplosione di colpi d’arma da fuoco contro persone, autovetture ed abitazioni degli affiliati, prologo di una faida interna per la supremazia del gruppo emergente.
In distinte operazioni, sono stati eseguiti numerosi sequestri di droga e di un arsenale di armi nella disponibilità del clan. Quest’ultimo sequestro, operato dai carabinieri all’insaputa dei detentori, ha accresciuto in questi la preoccupazione di una imminente escalation di violenza da parte della fazione rivale.
Nel corso della pianificazione delle azioni di fuoco in danno degli avversari, gli investigatori sono riusciti a disinnescare ogni minaccia eseguendo numerosi controlli con conseguenti arresti. Nel dettaglio: 9 persone sono state arrestate in flagranza di reato, nel corso delle indagini di cui 7 per stupefacenti e due per detenzione di armi.
Gli arresti vengono eseguiti in provincia di Lecce, in Germania e Svizzera, dove due persone sono ricercate poiché colpite da mandato di arresto internazionale.

 

Lunedì, 19 Gennaio, 2015 - 00:05