Arresto cardiaco durante la messa, tempestivi i soccorsi
Momenti di insolita paura ieri durante la messa delle 10:30 presso la parrocchia di San Sebastiano a Galatina. Alla fine dell'omelia infatti al grido "un medico, un medico" tutta l'assemblea si è messa in allarme. Una donna, seduta tra gli ultimi banchi della chiesa, si è sentita male, perdendo conoscenza.
Fortunatamente erano presenti il dottore Antonio De Maria e l'infermiere professionale Pietro Colazzo che sono intervenuti subito con una rianimazione cardiopolmonare avendo valutato in un attimo l'arresto cardiaco.
All'arrivo, dopo pochi minuti, dei sanitari del 118 di Galatina, la donna era sveglia. Nel corso della giornata si è ripresa e sta molto meglio.
L'episodio, nonostante l'epilogo positivo, ha comunque lasciato un certo turbamento nella gente che lo ha vissuto e che si è posta degli interrogativi. Se non ci fossero state persone competenti a muoversi tempestivamente, cosa sarebbe accaduto? E l'idea che sia necessario un defibrillatore fisso in tutte le parrocchie diventa sempre più concreta.
Il suo utilizzo non è scontato, ma chi ha frequentato corsi di primo soccorso, acquisendo almeno le basi di questo genere di interventi, potrebbe rivelarsi fondamentale se coadiuvato dalla strumentazione giusta. Si potrebbero inoltre intensificare proprio questi programmi di addestramento, utili a chiunque abbia voglia di mettersi a disposizione del prossimo in caso di emergenza. Una riflessione che si spera chi di dovere prenda in considerazione.
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