Arrestato il comandante dei vigili urbani di Martano

Costantino Iorio è accusato di peculato

Nel primo pomeriggio di oggi, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Maglie insieme a quelli della Stazione di Martano hanno arrestato Costantino Iorio, Comandante della Polizia Municipale di Martano in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa oggi dal G.I.P. Tribunale Lecce. Il 52enne, è stato raggiunto questo pomeriggio nei pressi della casa a Torre dell’Orso dove stava trascorrendo le sue ferie. Nei suoi confronti l’accusa è di peculato; Iorio, ricoprendo la carica di Comandante della Polizia Municipale del comune di Martano, si sarebbe appropriato di denaro, di cui aveva la disponibilità in ragione del proprio ufficio, ricevuto in pagamento quale riscossione della tassa per l’occupazione temporanea di spazi e aree pubbliche per un importo non inferiore a euro 3.904,00.
Il Comandante è stato condotto, in regime di arresti domiciliari, presso la sua abitazione a Martano. Dagli accertamenti fatti dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Maglie delegati alle indagini, soprattutto grazie all’acquisizione documentale disposta dal Pubblico Ministero, scaturente dalle perquisizioni e sequestri effettuati presso il Comando della Polizia Municipale di Martano, sarebbero emerse numerose irregolarità nella gestione degli introiti comunali relativi ai pagamenti delle tasse di occupazione di suolo pubblico.
In particolare Iorio avrebbe ricevuto - in un periodo da febbraio 2012 (da quando ha assunto l’incarico di comandante della polizia municipale di Martano) a maggio 2013 - tali somme nel corso delle feste organizzate a Martano (fiera della Candelora, festa della Madonna dell’Assunta, Notte della Taranta) brevi manu dai vari operatori/commercianti, anziché tramite bollettino postale, come invece sarebbe dovuto avvenire. Lo stesso Iorio, avrebbe rilasciato all’operatore/esercente regolare ricevuta presa dai bollettari, ma poi si sarebbe disfatto dei bollettari in suo possesso (molti di questi non sarebbero stati rinvenuti). Le bollette rilasciate da Iorio sono state però rinvenute presso alcuni commercianti, rintracciati attraverso vari elenchi di partecipanti a queste fiere, poi convocati e che hanno consegnato alla Polizia Giudiziaria le ricevute che sarebbero state rilasciate da Iorio. Le somme ricevute dal funzionario brevi manu attraverso i bollettari sarebbero dovute essere poi versate all’ufficio economato del Comune di Martano, ma di queste entrate non sembra esservi traccia.

Mercoledì, 28 Agosto, 2013 - 21:52

Galleria