Arrestato galatinese sorpeso a rubare in un'auto. È stato già condannato per direttissima ad otto mesi di reclusione
I Carabinieri della Stazione di Galatina hanno tratto in arresto, nella tarda mattinata di ieri, Francesco Gemma, trentenne galatinese, accusato di furto aggravato. L'uomo risulta pluripregiudicato per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere, evasione ed altri numerosi reati contro il patrimonio e la persona.
Intorno alle ore 11 di ieri una gazzella dei Carabinieri di Galatina, nell’ambito di un normale servizio di controllo del territorio, mentre transitava in Via Principe di Piemonte, notava la presenza di un uomo intento a introdursi in una Smart. Quando ha visto i militari il giovane ha cercato di darsi alla fuga. Sembra che avesse appena trafugato dall’auto un borsello con oggetti personali ed un portafoglio, con all’ interno circa trecento euro in contanti che aveva tentato immediatamente di infilare in una busta per la spesa che aveva con sé. È stato però subito bloccato ed identificato dagli uomini dell'Arma.. Sono così scattate per lui le manette poiché sarebbe stato accertato che poco prima aveva forzato la porta dell’autovettura ed asportato il borsello col denaro. La refurtiva è stata subito restituita al legittimo proprietario. L’ arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nella casa Circondariale di Lecce e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella giornata di venerdì il giudice Stefano Sernia, dopo aver convalidato l'arresto di Gemma, lo ha condannato a otto mesi di reclusione concedendogli i benefici dei 'domiciliari'. La pubblica accusa era rappresentata dal sostituto procuratore Carmen Ruggeri.
Tweet |