Arrestati un funzionario Asl Lecce ed un imprenditore con l'accusa di corruzione

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce hanno arrestato, in flagranza di reato, due persone a cui è stata contestata la corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, la turbata libertà del procedimento di scelta del contraente da parte della Pubblica Amministrazione ed il falso ideologico in atto pubblico. Le indagini, condotte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Lecce, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, hanno permesso di portare alla luce un elaborato sistema illecito votato alla commissione di reati contro la Pubblica Amministrazione, in particolare in danno dell’Asl di Lecce, perpetrati mediante l’affinamento di un rapporto di corruzione tra un funzionario Asl e alcuni imprenditori attivi nel settore del commercio di protesi sia ortopediche sia audiometriche, basato sullo scambio di denaro contante ed altre regalie.
Il funzionario avrebbe assegnato direttamente le pratiche ai singoli imprenditori, di fatto ignorando il diritto di scelta del paziente, garantendo ai privati un illecito vantaggio patrimoniale in danno dell’Ente di appartenenza, spesso costretto a fornire ausili protesici pagandoli più del dovuto, oppure a far adottare protesi non realmente adeguate alle necessità del paziente.
Nella giornata di oggi, sono stati arrestati in flagranza di reato sia il funzionario dell’Asl responsabile delle condotte descritte, sia il dipendente di una impresa leccese colti durante la consegna di una bustarella contenente denaro contante in cambio, si presume, di prescrizioni già autorizzate che Asl Lecce avrebbe dovuto successivamente pagare.

Lunedì, 8 Giugno, 2020 - 21:06

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