Nelle prime ore di questa mattina, gli agenti del Commissariato della  Polizia di Stato di Galatina hanno arrestato tre persone, tutte galatinesi, ritenutie responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed hanno denunciato in stato di libertà un minorenne, anch’egli ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana. Gli uomini, diretti dal vicequestore Giovanni Bono sono arrivati all'arresto dopo un’attività d’indagine ed un servizio di osservazione iniziato intorno 23,25 di ieri. Proprio a quell'ora in  via Don Tonino Bello, a Galatina, è stata fermata  e controllata un’autovettura WolkSwagen Golf condotta da Pierluigi Romano, ventiduenne, con a bordo anche Mattia Giovanni Raho, nato nel 1992, Marco Mele di ventidue anni, ed un ragazzo di 17 anni. Durante il controllo, gli occupanti del veicolo si sono subito mostrati nervosi e preoccupati e, considerato che all’interno del veicolo si sentiva un forte odore di marijuana, gli investigatori deciso di effettuare una perquisizione personale dei viaggiatori estesa al veicolo.
Sotto al sedile posteriore dell'auto gli agenti hanno rinvenuto un involucro di cellophane  con all’interno altri cinque involucri  contenenti complessivamente  12,2 grammi di cocaina e uno contenente  5 grammi di marijuana. Nel cofano del veicolo, è stato anche trovato un bilancino di precisione e un involucro contenente  2,1 grammi di marijuana e un rotolo di buste solitamente utilizzate per surgelare alimenti,  dello stesso tipo con cui era stata confezionata la marijuana. La  perquisizione personale del diciassettenne. ha consentito il ritrovamento di un altro involucro di cellophane contenente 0,7 grammi di marijuana.
Su disposizione del magistrato di turno, sono state perquisite anche le abitazioni degli indagati e, in casa di Romano, all’interno dell’armadio della stanza da letto, nascosti in un giubbino sono stati trovati  tre involucri di cellophane contenenti cocaina per  complessivi 1,7 grammi. In casa di Raho, all’interno dell’armadio posto nella sua camera da letto, in un giubbino, è stato scoperto un pacchetto con all’interno 24 involucri contenenti cocaina per complessivi 11,2  grammi, dall’interno di un vaso sono spuntati due foglietti di carta con scritti i nomi di alcuni acquirenti e l’indicazione del valore degli acquisti effettuati. Nell’abitazione di Mele, in un cassetto del suo letto, c'era un vaso di vetro con all’interno del riso e tre pacchettini contenenti 7,2 grammi di cocaina, mentre all’intero di un cassetto della scrivania in una borsa in stoffa sono stati trovati 94 grammi di marijuana suddivisi in diverse bustine, due bilancini di precisione,  uno di marca “Diamond” e uno di marca sconosciuta, e  due rotoli di cellophane  dello stesso tipo con cui era stata confezionata la droga.
Al termine degli accertamenti, i fermati sono stati tratti in arresto ad eccezione del minorenne che è stato denunciato in stato di libertà. Pierluigi Romano, è stato anche denunciato  per guida sotto l’effetto di stupefacenti e gli è stata ritirata la patente.