Ieri mattina, alle ore 06.00, a Galatina, il Nucleo Operativo della Compagnia dei Carabinieri di Maglie ha dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lecce, Stefano Sernia, su richiesta del P.M. Carmen Ruggiero, a carico di S. L., trentaseienne galatinese, e A. D., nato Galatina nel 1992. I due sarebbero stati riconosciuti come autori della rapina del 19 agosto 2015 all’Eurospin di Cursi. Il loro presunto complice,  Luigi Panico, era già stato tratto in arresto in flagranza di reato. A. D. e Panico sarebbero ritenuti anche responsabili del furto dell’autovettura Fiat Uno utilizzata per compiere la rapina. 
A. D. è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso propria abitazione mentre S. L. è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
Il 19 agosto 2015 intorno alle ore 20:00, a Cursi, tre persone travisate, di cui una armata di pistola, irrompevano nel supermercato Eurospin, e sotto minaccia dell’arma, si impossessavano della somma di 820 euro, dandosi alla fuga a bordo di autovettura Fiat Uno rubata a Sogliano Cavour.
Dopo la fuga i tre venivano da subito inseguiti dal proprietario, il quale riusciva a speronarli e quindi l’autovettura dei malviventi, in seguito a collisione, si fermava nel centro abitato di Cursi. Alcuni passanti bloccavano Luigi Panico mentre i due complici facevano perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti.
Dopo aver visionato le immagini di sorveglianza dell’esercizio commerciale, il Nucleo Operativo dei Carabinieri ha immediatamente stretto il cerchio su Luceri, pluripregiudicato, soprattutto.
Attraverso successive analisi dei tabulati telefonici ed attività tecnica si è quindi arrivati anche al terzo complice, quell’“Angelo pilota” che era memorizzato sul telefono di Panico e che, in effetti, risultava essere il guidatore della Fiat Uno usata per la rapina.

Pregiudicato galatinese salvato dal linciaggio dopo aver rapinato l'Eurospin di Cursi