Preferibilmente si presentava come una funzionaria dell’Inps, ma non disdegnava neanche ‘esibirsi’ nelle vesti di funzionaria del comune. Elena Rasizzi Scalora, quarantunenne nata a Siracusa, riusciva così a intrufolarsi nelle case delle ignare vittime per poi raggirarle sottraendo loro tutti i risparmi.
Nel pomeriggio di lunedì gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, hanno eseguito nei suoi confronti l’ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal GIP del Tribunale di Lecce Vincenzo Brancato.
L’ attività di indagine, svolta dal personale del Commissariato di Galatina fu avviata nel mese di Marzo scorso in seguito alle numerose denunce sporte da persone anziane, sia galatinesi sia abitanti nei comuni limitrofi, che lamentavano di essere state contattate da un’avvenente signora che  con fare cordiale e convincente, era prima riuscita a guadagnarsi la loro fiducia e poi le aveva derubate. La  Rasizzi Scalora sceglieva le sue vittime tra persone particolarmente deboli, sole e quindi prive di ogni possibilità di difesa.
Sono stati gli agenti galatinesi a contattare i colleghi  di Priolo Gargallo dopo avere, invano, cercato in zona la donna. L’arrestata è stata condotta  nella Casa Circondariale di Catania a disposizione dell’Autorità giudiziaria.