Apneista muore incastrato fra gli scogli
Alle prime luci dell’alba di ieri, al numero d’emergenza 1530 della Capitaneria di porto di Gallipoli, è stato segnalato il mancato rientro di una persona anziana, uscita da casa per una battuta di pesca sportiva in apnea. Immediatamente le motovedette CP 848 e CP 327 si sono dirette nella zona tra Sant’isidoro e Torre Inserraglio dove abitulamente A. N., originario di Nardò ma residente a Fiorano Modenese, era solito trascorrere il suo tempo libero.
L’apneista è stato individuato dalle Motovedette giunte sull’area di ricerche con indosso una muta, un paio di pinne ed una maschera, incastrato con gli arti inferiori in una fessura della scogliera.
Alcuni militari della Guardia Costiera scesi da bordo delle Motovedette e, insieme al personale del 118 nel frattempo giunto sul posto, hanno proveduto a liberare il corpo e ad adagiarlo sulla scogliera per l’avvio delle procedure mediche previste dal protocollo sanitario.
Alle ore 08:47 il personale medico del 118 ha constatato il decesso della persona soccorsa la cui salma è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, costantemente informata dei fatti.
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