Noi animalisti/ambientalisti di Galatina stavamo costruendo un rapporto di collaborazione e fiducia reciproca con l'Amministrazione Montagna, ed in particolare con l'Assessore Russi, dalla cui
collaborazione sono scaturite due importanti Ordinanze Sindacali (18/12/2012 n. 28 e 14/06/2013 n. 18) che potevano rappresentare una linea di demarcazione netta con una cultura arcaica e superata in cui l'animale è soltanto strumento nelle mani dell'uomo aguzzino.
Dobbiamo invece prendere atto del fatto che l'Amministrazione non è stata in grado di garantire il rispetto delle proprie stesse Ordinanze e perciò onorare gli impegni assunti. Alla luce, infatti, di quanto accaduto durante la festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo, in cui l'Ordinanza vietava la messa in palio di animali, cosa invece tristemente avvenuta, e visto quanto sta accadendo con il Circo Orfei che, nonostante il divieto di ingesso (considerati i limiti imposti dall'Ordinanza) pubblicizza i suoi spettacoli utilizzando il nome di “Galatina” su manifesti e volantini, ci chiediamo perchè l'Amministrazione continui a tacere dinanzi ad azioni che ledono gravemente la propria credibilità e taccia anche dinanzi al pubblico dileggio.
Alla luce di ciò, noi animalisti/ambientalisti, ci vediamo costretti a prendere le distanze da tali gravi comportamenti e a manifestare la nostra profonda delusione nei confronti dell'Amministrazione
Montagna.
Invitiamo inoltre i cittadini a prendere coscienza del fatto che questi comportamenti sono il sintomo di un continuo, grave e, temiamo, irreversibile degrado di quello che dovrebbe essere un
imprescindibile rapporto di fiducia tra amministratore e cittadino.